La vita, l’amore, il
futuro: il percorso umano e artistico di una compagnia che racconta l’esistenza
Dal Teatro Elfo Puccini al Petruzzelli di Bari, le nuove tappe del cammino di Mariano
Dammacco e Serena Balivo
Tre spettacoli, tre
sguardi sull’umano, un unico filo che attraversa la vita nelle sue
trasformazioni. La stagione 2025/2026 della compagnia Dammacco/Balivo racconta, con linguaggio poetico e umorismo, i
grandi temi che segnano l’esistenza: la vita, la morte, l’amore, il futuro. Un
viaggio teatrale che unisce profondità e leggerezza, filosofia e carne,
attraverso la scrittura di Mariano
Dammacco e la presenza scenica di Serena Balivo, una delle attrici più intense della scena
contemporanea.
Dopo
il successo di La morte ovvero il
pranzo della domenica, finalista al Premio Ubu 2024 per la drammaturgia,
il binomio artistico Dammacco/Balivo, prodotto dalla Compagnia Diaghilev, torna intournée
con lavori che, insieme, disegnano un paesaggio teatrale coerente e vitale.l
lavori di Mariano Dammacco e Serena Balivo, confermano una ricerca
che unisce profondità e accessibilità, poesia e ironia, e che negli anni ha
dato forma a un teatro d’autore capace di restare vicino al pubblico.
Spezzato è il cuore della
bellezza
in scena al Teatro
Elfo Puccini – Sala Bausch
dal 2 al 7 dicembre 2025
con Serena Balivo e Mariachiara Falcone
ideazione, drammaturgia e regia Mariano
Dammacco
produzione Compagnia Diaghilev
Premio Ubu 2020–2021
per la migliore drammaturgia italiana
Un triangolo amoroso –
lui, lei, l’altra – diventa il luogo in cui esplorare la fragilità dei
sentimenti e la trasformazione dell’amore. Spezzato è il cuore della bellezza racconta con humour e dolore
il punto in cui la passione si incrina, dove il desiderio si confronta con la
disillusione.Serena Balivo interpreta entrambe le protagoniste femminili,
incarnando la tensione tra l’amore vissuto e quello immaginato, mentre accanto
a lei si muove la figura muta dell’uomo, agita da Mariachiara
Falcone.Attraverso una scrittura lucidissima e poetica, Dammacco indaga l’amore
non come sentimento romantico ma come forza viva, contraddittoria, a volte
spietata. È un lavoro che parla del bisogno umano di essere visti, amati,
riconosciuti, e della bellezza che resta anche quando tutto si spezza.
La morte ovvero il pranzo
della domenica
con Serena
Balivo
ideazione, drammaturgia, spazio, luci e regia Mariano Dammacco
musiche originali Marcello Gori
produzione Compagnia Diaghilev
con il sostegno di Spazio Franco
(Palermo) e Casa della Cultura
Italo Calvino (Calderara di Reno)
Finalista al Premio Ubu
2024
per la miglior drammaturgia italiana
Con la leggerezza e la
precisione che li contraddistingue, Dammacco e Balivo affrontano uno dei grandi
tabù del nostro tempo: la morte. La
morte ovvero il pranzo della domenica è un racconto intimo e ironico che
si svolge attorno a una tavola familiare, tra piatti, gesti consueti e pensieri
sull’aldilà. In scena, Serena Balivo dà vita a una donna che ogni domenica
pranza con i propri genitori ultranovantenni, lucidi, affettuosi e
perfettamente consapevoli che il tempo sta finendo.Da questo rito domestico
nasce un racconto universale sulla separazione e sull’amore, in cui il congedo
diventa un modo per riaffermare la bellezza della vita. Un testo lieve e
profondo, che invita a guardare la morte con pudore ma senza paura, come parte
naturale del nostro essere al mondo.
Un percorso che guarda
avanti
Accanto alle produzioni
Diaghilev, la compagnia prosegue la sua ricerca con Arlecchino nel futuro, un nuovo lavoro, prodotto da Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro
Nazionale, che rilegge la maschera più popolare della Commedia
dell’Arte per parlare del nostro presente con la lingua del futuro.Un racconto
visionario, sospeso tra ironia e malinconia, che testimonia la vitalità e la
continua capacità di reinvenzione di Dammacco e Balivo, artisti che
attraversano i generi mantenendo intatta la loro identità poetica.
Mariano Dammacco al Teatro
Petruzzelli
Parallelamente al
lavoro con la compagnia, Mariano
Dammacco firma la regia dell’opera Il Gobbo del Califfo di Francesco
Casavola, in scena al Teatro
Petruzzelli di Bari dal 21 al 24 maggio 2025, diretta da Matteo Dal Maso con le scene di Angelo Linzalatae i costumi del Premio Oscar
Franca Squarciapino. Un progetto dedicato anche al giovane pubblico che
segna il ritorno alla regia d’opera del regista e drammaturgo, confermandone la
capacità di dialogare con linguaggi diversi e di portare la propria visione
teatrale anche nel mondo dell’opera lirica.
Mariano Dammacco e Serena
Balivo
Mariano Dammacco, autore, regista e pedagogo teatrale, e Serena Balivo,
attrice, portano avanti il loro lavoro perseguendo un’idea di teatro d’arte e
d’autore e, al tempo stesso popolare, accessibile a tutti per contenuti e
linguaggi. La loro ricerca contenutistica e formale è incentrata sul lavoro
dell’attore e sulla composizione di drammaturgie originali.
I due hanno creato insieme otto spettacoli:L’ultima notte di Antonio (2012), L’inferno e la
fanciulla (2014), Esilio (2016), La buona educazione (2018), Spezzato è il
cuore della bellezza (2020), Danzando con il mostro (2022), La morte ovvero
il pranzo della domenica (2024), Arlecchino nel futuro (2024).
Il loro lavoro artistico ha ricevuto numerosi riconoscimenti: Serena Balivo
è vincitrice del Premio Ubu 2017
come miglior attrice under 35, del Premio
internazionale Ivo Chiesa 2021 e del Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2011.
Mariano Dammacco è vincitore del Premio
Ubu 2020-2021 nella categoria Nuovo testo italiano/scrittura
drammaturgica per Spezzato è il cuore
della bellezza, e nella stessa categoria è finalista al Premio Ubu 2024 per La morte ovvero il pranzo della domenica;
è vincitore di Italian And American
Playwrights Project 2020/22 per La
buona educazione, del Premio
nazionale di drammaturgia Il centro del discorso 2010 per L’ultima notte di Antonio e,
precedentemente al percorso con Balivo, è vincitore del Premio ETI/Scenario 1993 per Sonia la Rossa e del Premio
ETI/Vetrine 1996 per Amleto e
la Statale 16.
Esilio è vincitore di Last Seen 2016
(spettacolo dell’anno su Krapp’s Last Post), è vincitore del Premio Museo Cervi, è finalista al Premio Rete Critica 2016, è finalista
al Premio Cassino OFF 2017, è
Selezione Premio In Box blu 2017;
L’inferno e la fanciulla è finalista al Premio
In box blu 2016.
I testi degli spettacoli di Dammacco/Balivo sono stati pubblicati in “Danzando con l’umano. Cinque drammaturgie di
Mariano Dammacco”, un libro a cura di Sergio Lo Gatto e Debora
Pietrobono, edito nella collana Linea
di Emilia Romagna Teatro
Fondazione / Teatro Nazionale per i caratteri di Luca Sossella Editore. Il libro raccoglie le drammaturgie di
Dammacco composte negli anni di collaborazione con Balivo, accompagnate da
quattro apparati critici curati da Gerardo
Guccini, studioso di teatro e già docente di Drammaturgia presso
l'Università di Bologna.
CALENDARIO STAGIONE
2025/26 DAMMACCO/BALIVO
NOVEMBRE 2025
Sabato
8 novembre 2025
Spezzato è il cuore della bellezza a VILLASTRADA (MN)
Martedì
18 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a BOLOGNA.
ARENA DEL SOLE/ERT
Mercoledì
19 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a BOLOGNA.
ARENA DEL SOLE/ERT
Giovedì
20 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a BOLOGNA.
ARENA DEL SOLE/ERT
Venerdì
21 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a BOLOGNA.
ARENA DEL SOLE/ERT
Sabato
22 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a BOLOGNA.
ARENA DEL SOLE/ERT
Domenica
23 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a BOLOGNA.
ARENA DEL SOLE/ERT
DICEMBRE 2025
Martedì
2 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Mercoledì
3 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Giovedì
4 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Venerdì
5 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Sabato
6 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Domenica
7 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Venerdì
12 dicembre 2025. La morte ovvero il pranzo della domenica a PRATO. OFFICINA GIOVANI.
GENNAIO 2026
Giovedì
15 gennaio 2026. La morte ovvero il pranzo della domenica a SALUZZO (TO).
Venerdì
16 gennaio 2026. La morte ovvero il pranzo della domenica a MONASTERO BORMIDA (AT).
Mercoledì
21 gennaio 2026. La morte ovvero il pranzo della domenica a BARLETTA.
Domenica
25 gennaio 2026. La morte ovvero il pranzo della domenica a ROMA. SPAZIO ROSSELLINI
FEBBRAIO 2026
Giovedì
12 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a TAVAGNACCO
(UD)
Venerdì
13 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a POLCENIGO
(PN)
Mercoledì
18 febbraio 2026. La morte ovvero il pranzo della domenica a MARANELLO (MO).
Martedì
24 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a RAVENNA.
TEATRO RASI.
Giovedì
26 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a
SAN DANIELE DEL FRIULI (UD).
Venerdì
27 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a CIVIDALE
DEL FRIULI (UD).
Sabato
28 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a LESTIZZA
(UD).
MARZO 2026
Giovedì
5 marzo 2026. Spezzato
è il cuore della bellezza a NOVARA.
TEATRO FARAGGIANA
Venerdì
20 marzo 2026La
morte ovvero il pranzo della domenica a LANUSEI. Con CEDAC SARDEGNA
Sabato
21 marzo 2026 La
morte ovvero il pranzo della domenica a SAN GAVINO. Con CEDAC.
Domenica
22 marzo 2026La
morte ovvero il pranzo della domenica a ORISTANO. Con CEDAC
Venerdì
27 marzo 2026. La
morte ovvero il pranzo della domenica a CASCINA (PI). CITTA’ DEL TEATRO


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