Ma Press News

Sei un Ufficio Stampa? Vuoi pubblicare i tuoi comunicati oppure i tuoi articoli? Entra in Ma Press News e pubblica tu stesso. Libera Informazione gratis per tutti. mariammanews@gmail.com

giovedì 25 ottobre 2018

L’eleganza e lo stile del nuovo Palazzo Brancaccio

Il Palazzo Brancaccio si veste d’eleganza con l’evento Timeless Elegance in collaborazione con Vanity Fair.

Si è svolta in uno stile tra fiaba e  magia, presso il palazzo  Brancaccio, nel cuore di Roma, si è tenuta una serata unica,  ricca di sorprese e ospiti. Una location rinnovata sotto il tocco sapiente di imprenditori che non si risparmiano nell’offrire qualità e divertimento ai propri invitati. 
Un red carpet sul quale abbiamo visto passare …

Come in un sogno ad occhi aperti gli ospiti hanno potuto assaggiare i cibi gourmet preparati per la serata, tra tradizione e innovazione, dove donne unicorno su trampoli altissimi offrivano champagne nei bicchieri incastonati in ampie gonne. Ogni dettaglio è stato curato per rendere la fantasia una realtà di classe e mai goffa. Donne bellissime e cantanti usignolo hanno riempito della loro arte le ampie sale del palazzo appena ristrutturato.
Nei giardini, degni di un principe dei nostri tempi, il parterre di VIP ha avuto l’occasione di ascoltare melodie dolcissime, ma anche di godere dello spettacolo di danzatori acrobatici fino ad un tango che tra fuochi d’artificio e giochi di luce, hanno sorpreso e fatto emozionare ogni singolo ospite.

Andrea Azzarone, l’imprenditore che ha scommesso su un posto meraviglioso, nel cuore della città eterna, porta così una nuova luce sul Brancaccio, e pone la Capitale al centro del glamour. Vanity Fair ha, infatti, scelto con entusiasmo questo luogo simbolo, come riferimento ideale per gli eventi più eleganti e di classe della Festa del Cinema di Roma. Timeless Elegance, per una notte, ha fatto sognare grandi e piccini, ricordando il sogno di Alice in Wonderland e la meraviglia degli show del Grande Gasby.

Tra gli ospiti che sono intervenuti all'evento: Riccardo Scamarcio, Valeria Marini, Roberta Morise, Janet De Nardis, Valeria Altobelli, Sofia Bruscoli, Carolina Rey, Pamela Camassa, Manila Nazzaro, Adriana Romero, Beppe Convertini, Elisa D'Ospina, Cataldo Calabretta, Silvia Salemi, Martina Pinto e moltissimi altri.
Il risultato spettacolare e’ stato dovuto in qualche modo anche allo straordinario lavoro di professionisti come Luca Di Nicolantonio (Art director), Gianpaolo Quarta ( Artistic advisor),Arianna Siragusa for Kryoland Roma ( M.U.A.) e Amenta-Molinari per i Costumes designers


martedì 16 ottobre 2018

I BRAND NELL’ERA DEL DIGITALE: ANTIDOTO 45

Nell'era digitale cambia il modo di comunicare e quindi di rapportarsi con gli altri. Questo cambiamento ha molto influito sulla comunicazione da parte dei brand, che oggi deve necessariamente passare dalla Rete. Su Internet però non vale più la regola "One-to-many", caratterizzata da unidirezionalità, ovvero un tipo di comunicazione a senso unico dall'impresa al consumatore, ma subentra la strategia "Many-to-many". Quest'ultima prevede una comunicazione circolare che permette agli utenti di scambiarsi informazioni e di suggerire consigli o miglioramenti all'Azienda. Ciò permette ai consumatori di ricoprire un ruolo attivo nella ridefinizione del brand, inoltre le distanze tra questi e i produttori si accorciano notevolmente.
Il ruolo degli utenti è molto importante perché essi sono anche consumatori di prodotti, quindi bisogna permettere loro di "interferire" in positivo con l'Azienda, sostenendo il cambiamento e  le potenzialità offerte dal digitale.
In accordo con questa visione, non sono solo grandi brand che sposano la modernità rispettando la tradizione come Cucinelli, Prada o Geox, ma troviamo anche aziende come Antidoto 45, un brand tutto italiano, allo stesso tempo fashion ma con tratti tradizionali. Esso punta sull'innovazione rivoluzionando il concetto di calza colorata. Parliamo di calze, per uomini e donne, tutte da scoprire, fatte con materie prime, colorazioni certificate e design ricercato. Un brand all'avanguardia come questo non poteva di certo non supportare la creatività che il digitale e il web permette di esprimere. E' infatti sostenitore del Roma Web Fest, come si può notare dall'intervista che segue.

Il Roma Web Fest è il primo evento italiano dedicato alle web serie e ai prodotti indipendenti nati sul web. Cosa vi ha spinto a supportare la sesta edizione?

Essendo Antidoto45 un progetto indipendente nato direttamente dall’idea dell’azienda produttrice di calze, ci siam sentiti in dovere di supportare il Roma Web Fest!

Qual è la forza della vostra attività?

Il nostro punto di forza è saper sviluppare articoli sempre al passo coi trend correnti, grazie alla nostra esperienza e al lavoro degli stilisti con cui collaboriamo.

Con le nuove tecnologie, quali sono i vantaggi e gli svantaggi che si profilano oggi per un Brand?

Se parliamo del web, oggi un Brand deve essere presentissimo sui social ma anche sui nuovi canali di vendita, dal tradizionale e-commerce ad altre forme di shopping online.

In che modo il vostro brand si relaziona e utilizza il web?
Antidoto45 è un progetto relativamente giovane a cui piace soprattutto usare i social per comunicare con la sua clientela, spesso facendo vedere backstage della lavorazione, che avviene in proprio, ovviamente 100% Made in Italy. Stiamo lavorando inoltre sui canali e-commerce ( ma non possiamo anticipare nulla! 

I BRAND NELL’INTERNET AGE - SBBRUCE

Internet ha rivoluzionato molti aspetti della nostra vita quotidiana, tra questi troviamo un cambiamento nel modo in cui i brand si relazionano agli utenti/consumatori e viceversa. La comunicazione non avviene più in maniera esclusivamente lineare, dal brand al consumatore, ma in modo circolare attribuendo un ruolo attivo all'utente, che non è semplice consumatore passivo di prodotti. Egli, grazie ad Internet, è in grado di mandare un feedback all'Azienda circa la sue esperienza di fruizione, se ne è rimasto soddisfatto o meno. Questa è una potenzialità offerta dalla Rete che i brand dovrebbero prendere in considerazione perché permette loro di migliorarsi sempre, di fidelizzare i consumatori e di conquistarsi fette di mercato sempre più grandi.

Non indifferente alla rivoluzione digitale sono i Brand giovani, in. Particolare rivolti all’urban indipendente. Oggi diamo la parola a Sb Bruce, nato dall'esigenza dei due fondatori, Antonio Monaco e Stefano Sarcinelli, di offrire un prodotto completamente made in italy in grado di differenziarsi per stile e qualità in un contesto ormai saturo di streetwear. Sb Bruce è inoltre sostenitore del Roma Web Fest come si evince dall'intervista che segue.

Il Roma Web Fest è il primo evento italiano dedicato alle web serie e ai prodotti indipendenti nati sul web. Cosa vi ha spinto a supportare la sesta edizione?
Siamo stati immediatamente entusiasti di supportare il Roma web Fest perché  crediamo che rappresenti   il massimo trampolino di lancio per artisti indipendenti . E, soprattutto, noi come loro condividiamo l'idea di crescita graduale basata su competenze e passione per il lavoro che si fa.


Qual è la forza della vostra attività?
Noi curiamo  interamente la produzione del capo d'abbigliamento dal disegno all'ultimo ricamo, che non viene fatto in maniera "industriale" ma a macchina da noi. Questo fa si che ogni pezzo sia unico. Crediamo che la nostra forza sia proprio questa.

Con le nuove tecnologie, quali sono i vantaggi e gli svantaggi che si profilano oggi per un Brand?
 Tanti vantaggi ma anche qualche svantaggio. Tra i primi c'è sicuramente il poter raggiungere una più vasta gamma di persone in maniera molto più veloce e il rendere un prodotto facilmente fruibile per tutti. Le nuove tecnologie, tra gli svantaggi non favoriscono sempre chi merita, a volte lasciano più spazio all'apparenza che alla realtà delle cose.

 In che modo il vostro brand si relaziona e utilizza il web?
Utilizziamo il web spessissimo nell'arco della giornata lavorativa. I social in primis che ci permettono di rendere partecipi e sempre aggiornati sui nuovi prodotti chi ci segue e poi la maggior parte della stessa vendita è basata sul web tramite il nostro sito internet.



sabato 13 ottobre 2018

Il Clan di Giano e altri racconti di Mariella Valdiserri. Il più bel percorso culturale

Il Clan di Giano e altri raccontidi Mariella Valdiserri
Armando Editore

La favola illustrata “Il Clan di Giano” narra la nascita della cittadina Chianciano Terme, atmosfere e luoghi magici, richiami alla mitologia greca e romana fanno da cornice alla storia. Le favole contenute nel libro illustrato sono connesse ad un progetto turistico della cittadina, ” il Clan di Giano” è un progetto realizzato all’interno della rotatoria all’inizio di Chianciano Terme.
È uno strumento turistico divertente che accompagna i visitatori in diversi percorsi culturali, enogastronomici, termali. Il libro é una sorta di guida turistica di Chianciano Terme che si rivolge ai bambini attraverso la quale In modo divertente vengono avvicinate le famiglie ed i turisti facendo conoscere la cultura, le tradizioni, l’enogastronomia locale. Animali, fate, elfi, streghe, magia e leggende fanno da sfondo ai racconti. Nella prima storia “Le avventure del Clan di Giano” viene descritta l’origine del nome Chianciano, deriva infatti proprio da “Il Clan di Giano”Giano era il dio latino Janus dai due volti, chiamato bifronte perché con una faccia guardava l’entrata e con l’altra sorvegliata l’uscita.  Chiancianoviene descritta come un luogo magico circondato da vegetazione e acque limpide.
Nel bosco circostante vivevano 12 animaletti laboriosi che facevano parte del Clan di Giano. Infatti all’entrata di Chianciano c’è una fontana con gli animaletti descritti nella favola, ogni percorso rappresenta luoghi e sentieri diversi da raggiungere. Giano (pavone azzurro) rappresenta il percorso degli stabilimenti termali, Mania (volpe grigia) rappresenta il cambiamento, Hercle (tartaruga bianca) rappresenta gli impianti sportivi, Fufluns nome etrusco di Bacco (maialino rosa) indica il percorso del gusto. Taitle (riccio giallo) rappresenta il centro storico, Tagete (gufo sapiente) rappresenta musei e percorsi culturali, Turms che corrisponde a Mercurio (piccione viaggiatore)  è il capostazione del trenino di Chianciano, Uni (Hera-Giunone) è un cerbiatto rosso e rappresenta parchi giochi e attrazioni comunali, Usil (scoiattolo arancio) rappresenta L’indiana Park, Selvans, dio della vegetazione e delle foreste (bruco), rappresenta il Parco di Fucoli, mentre Aplu, dio del tuono (coniglio) rappresenta lo Skate Park.
In modo originale e inedito i bambini e le famiglie vengono guidate in un percorso culturale, magico, fiabesco costellato di tradizioni ed enogastronomia locale. È un’iniziativa ed un libro innovativo utile per attrarre il turismo avvicinando anche i più piccoli. Nel secondo racconto “La casa di Babbo Natale”, grazie al viaggio e la decisione di Babbo Natale di cambiare casa andando via dalla Lapponia, i bambini ameranno andare alle Terme. Immagineranno Babbo Natale e gli Elfi fare il bagno nelle acque termali di Chianciano oppure mentre passeggia con le renne sul Monte Amiata. Infine nell’ultima fiaba “La magia delle acque” le famiglie ed i più piccoli vengono guidati attraverso le sorgenti d’acqua magiche. Le fatine delle acque essendo scomparse  verranno cercate tra le fonti miracolose di Chianciano, 5 sorgenti naturali da scoprire alla ricerca delle misteriose e magiche creature perdute. Il libro illustrato “Il Clan di Giano” è un’iniziativa divertente, curiosa, dalla duplice funzionalità sia informativa per incentivare il turismo e l’economia del territotorio, sia culturale narrando le origini della cittadina e citando divinità greche e romane in chiave fiabesca.
Biografia dell’autrice:
Mariella Valdiserri, giornalista di moda, insegnante di scrittura giornalistica all’Accademia del Lusso e docente di Moda all’Accademia di Belle Arti. Giornalista, lauree in Lingue e letterature straniere, inizia a lavorare in sala stampa della Camera. Già direttore di Donna Oggi e Regione Lazio ha condotto il programma RAI sul Made in Italy. Corrispondente del Corriere Canadese è redattrice di Rendez-vous de la Mode e Women & Bride. Docente per Accademia di Belle Arti e Accademia del Lusso. Art director del Premio Moda Ninfa Egeria, ideatrice del Premio Raffaello per NEW Talents, ha collaborato con Messaggero, L’Ora, RAI 3, Costume e società e Corriere Montreal.
Natascia e Romina Malizia

martedì 9 ottobre 2018

GLI ALBERGHI CHE AFFRONTANO LA RIVOLUZIONE DIGITALE!

L'avvento del digitale ha portato dei cambiamenti notevoli in ambito economico, in particolare nel mondo del turismo. Cambiamenti che sono evidenti, ad esempio, nel metodo di scelta e selezione di una struttura in cui andare a passare le vacanze in tranquillità. Ma come scegliere il posto giusto? E' qui che entra in gioco Internet e tutto il potenziale che offre. L'utente/turista può scegliere tra un'infinità di opzioni, confrontare i prezzi, leggere i feedback di altri utenti e, con un semplice click può prenotare l'hotel che più lo soddisfa. Ma non è tutto, può pagare l'intero soggiorno tramite transazioni online o addirittura può pagare all'arrivo nella struttura prenotata mesi prima. Dalla parte degli operatori del settore la “rete” è un ottimo modo per ottenere visibilità e clienti.
L'Hotel Ritz e l'Hotel Regent sono tra le strutture che hanno deciso di supportare il digitale e l'innovazione tecnologia. Sono, inoltre, tra i sostenitori del Roma Web Fest, giunto quest’anno alla sua sesta edizione (dal 28 al 30 novembre presso la Casa del cinema). Di seguito è possibile leggere un'intervista in merito.



Il Roma Web Fest è il primo evento italiano dedicato alle web serie e ai prodotti indipendenti nati sul web. Cosa vi ha spinto a supportarlo?
Siamo sempre attenti agli eventi del territorio e riteniamo importante che la città li accolga. E' un indotto di un'utenza giovanile e con proprie skills.

Cosa vi contraddistingue sul mercato delle strutture recettive?
Ovviamente l'accoglienza: Gli alberghi sono un porto sicuro, l'ospitalità è un benvenuto nel Paese/Città che li accoglie.

Sono molti I siti che oggi permettono di gestire le proprie prenotazioni online: Airbnb, couchsurfing, Bid to trip … Cosa è cambiato con l’avvento del digitale?
Un tempo esistevano solo gli alberghi. La società è cambiata con nuove forme di accoglienza e di visibilità.


Quali sono i vantaggi e gli svantaggi che si profilano oggi per un Hotel?
Oggi gli alberghi possono comunicare con l'intero mondo cpn un click. E' un grande vantaggio, ma la stessa visibilità ha una doppia faccia: qualsiasi disservio è visibile al mondo.

La vostra struttura utilizza gli strumenti forniti dalle nuove tecnologie?
Usiamo tutti gli strumenti, da quelli social alle OTA (Online Travel Agency) ovvero Booking,      Expedia ecc...

Con l’era 2.0 viaggiare in luoghi da favola è un sogno possibile per tutti.

L'avvento di Internet ha portato un cambiamento eclatante nel turismo, in particolare nel settore alberghiero. Coloro che lavorano in tale ambiente, ma anche i turisti stessi, sono consapevoli del fatto che non bisogna sottovalutare le potenzialità della Rete. Se da una parte essa contribuisce ad aumentare la visibilità di una struttura, dall'altra rende più veloci il reperimento degli Hotel, il confronto tra più scelte, la selezione e infine la prenotazione di un luogo in cui passare qualche giorno di vacanza. Le email prendono il sopravvento e ai depliant cartacei si sostituiscono le foto su un qualche sito online. Grazie alla concorrenza e alla consapevolezza degli utenti oggi tutti possono scegliere strutture di lusso nel cuore delle più importanti capitali del mondo a prezzi vantagiosi. Un Hotel che ha deciso di restare al passo con i tempi e di abbracciare la rivoluzione tecnologia è il Best Western Plus Hotel Spring House, nel cuore di Roma.
E' Uno storico 4 stelle situato a brevissima distanza da Piazza San Pietro, i Musei Vaticani e nei pressi della metropolitana Linea A - fermata Cipro.
Offre 76 camere, da singole a junior suite, con wifi gratuito, TV con canali Sky®, kit bollitore con caffè e tisane, minibar con acqua minerale gratuita.Gli ospiti hanno a disposizione palestra e spazio benessere con sauna e doccia con cromoterapia, american bar per aperitivi e veloci snack serviti anche nel déhor.
L'Hotel Spring House si pone, inoltre, a sostegno della creatività e innovazione del Roma Web Fest, come si evince dalle parole di Stefano Gabbani.




Intervista a Stefano Gabbani – Proprietario e Direttore del Best Western Plus Hotel Spring House


Il Roma Web Fest, giunto alla sesta edizione (dal 28 al 30 novembre presso la Casa del cinema), è il primo evento italiano dedicato alle web serie e ai prodotti indipendenti nati sul web. Cosa vi ha spinto a sostenerlo?
Siamo molto vicini a tutto ciò che fa innovazione e ci piacciono le iniziative della nostra città con un respiro internazionale. Da qui nasce la volontà di supportare Roma Web Fest.


Qual è il principale punto di forza della vostra realtà?

Il servizio e la posizione strategica sono due dei nostri punti di forza. Circa un anno fa inoltre abbiamo concluso un importante restyling del nostro albergo: abbiamo nuove camere e servizi sempre più dedicati a misura delle esigenze di tutti i nostri clienti.


Come si è evoluto il mondo delle strutture ricettive nell’era del web 2.0? Avete sposato anche voi i portali del momento: Airbnb, couchsurfing, Bid to trip ?
Il settore si è completamente trasformato. Tecnologia e innovazione hanno modificato le abitudini degli ospiti: dalla scelta alla prenotazione fino al soggiorno e al post -soggiorno con le recensioni e i commenti sui social. Dal canto nostro abbiamo sempre tenuto il punto sull’accoglienza del cliente con un sorriso e l’attenzione durante tutto il soggiorno. Aspetti che difficilmente potranno essere automatizzati e sostituiti da macchine. Gli alberghi in questo senso hanno una caratteristica difficilmente superabile: la cura costante al cliente, la sicurezza nella struttura e nei pagamenti, la possibilità di accedere in ogni giorno dell’anno ad ogni ora, con ogni condizione atmosferica anche senza prenotare prima.


Oggi, per un hotel, quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
La concorrenza sleale, il sommerso e l’abusivismo sono fattori di grande svantaggio per tutti, anche per i clienti che non sono tutelati e spesso si ritrovano vittime di raggiri. Il grande vantaggio per gli hotel italiani è di certo il territorio e in questo senso noi siamo estremamente fortunati: il nostro hotel si trova in una zona di Roma molto apprezzata da clienti italiani e internazionali.



In che modo la vostra struttura si relaziona e utilizza le nuove tecnologie?
Il nostro hotel è affiliato ad un gruppo internazionale che ha sede negli Stati Uniti e basi in tutto il mondo. Questo ci assicura di accedere alle più grandi innovazioni con grande anticipo rispetto al mercato. Tra le ultime novità segnaliamo la chat bot, una chat attiva su messenger grazie alla quale il contatto e il dialogo con i clienti è immediato, amichevole, costante e decisamente molto apprezzato. Ovviamente abbiamo un sito ottimizzato per mobile e, in struttura, wifi sempre gratuito per i nostri ospiti.



La rivoluzione tecnologia a vantaggio di chi ama viaggiare!

Internet ha cambiato il mondo del turismo, rivoluzionando in un certo senso il settore alberghiero. I proprietari di strutture come hotel o Bed and breakfast si sono dovuti scontrare con la rivoluzione tecnologica, adattandosi ai tempi e sfruttando al meglio la “rete”. Grazie alla creazione di un sito internet la struttura ospitante può ottenere una maggiore visibilità, in particolare grazie al confronto con altre realtà, e in pochi istanti, da ogni parte del globo è possibile prenotare un hotel con un semplice click, completando successivamente il pagamento. Si possono, inoltre, leggere i commenti di altri visitatori della struttura e interagire con i proprietari tramite email. Praticamente, oggi è possibile organizzare la propria vacanza e il proprio soggiorno comodamente da casa tramite PC o tablet. Internet ha notevolmente accorciato i tempi e le distanze. Abbiamo analizzato molte realtà di grandi città e nella capitale romana ormai tutte le grandi strutture si sono adeguate alle esigenze del viaggiatore webnauta. Tra le molte realtà che non si sono fatte spaventare dalla rivoluzione digitale spiccano strutture come L’Aventino Hotel, che ha da subito deciso di sostenere il “cambiamento” per entrare nell’era del digitale. Tra le varie attività promosse dall’albergo, quest’anno spicca la partnership con un evento internazionale come il Roma Web Fest la cui sesta edizione si svolgerà dal 28 al 30 novembre presso la Casa del cinema
.  
Il Roma Web Fest è il primo evento italiano dedicato alle web serie e ai prodotti indipendenti nati sul web. Cosa vi ha spinto a supportare la sesta edizione?
Supportiamo il Roma Web Fest per avere visibilità in un settore innovativo e di tendenza e per l’originalità di una proposta che sostiene i giovani e la creatività.  

Qual è la forza della vostra attività? 
  La location. Gli Aventino S Anselmo hotels sono ubicati nell’esclusivo quartiere dell’Aventino e nel cuore della storia di Roma. A piedi sono facilmente raggiungibili le maggiori attrazioni della città. Il quartiere inoltre è residenziale quindi la quiete e la tranquillità sono la nostra forza. - Buon rapporto qualità/prezzo - Ottima web reputation - Staff multilingue, professionale ed efficiente - Servizio accogliente con particolare attenzione alle esigenze del cliente - Ambienti e camere di charm non standardizzati  

Airbnb, couchsurfing, Bid to trip e molti altri… Come si è evoluto il mondo delle strutture ricettive nell’era del web 2.0? 
  Si è adattato rapidamente alle nuove tecnologie e agli strumenti e dispositivi mobili usati dai cliente e l’offerta è molto più competitiva e prezzi dinamici.  

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi che si profilano oggi per un Hotel?
Con i nuovi strumenti tecnologici abbiamo più visibilità ed è più semplice raggiungere i clienti in qualsiasi parte del mondo. È un settore in crescita e la domanda sta aumentando sempre di più anche grazie ai nuovi mercati emergenti. Gli svantaggi sono l’abusivismo e la concorrenza sleale, l’elevata pressione fiscale, la burocrazia e i pochi e scadenti servizi per il viaggiatore.

 In che modo la vostra struttura si relaziona e utilizza le nuove tecnologie? 
  La nostra struttura cerca di mantenersi al passo con i tempi partecipando alle fiere del settore dove si lanciano i nuovi dispositivi tecnologici . Cerca di utilizzare le nuove tecnologie che il mercato ci propone confrontandosi anche con colleghi a livello nazionale e internazionale, partecipando a workshop del settore, e formando lo staff con corsi di aggiornamento continui.

lunedì 8 ottobre 2018

Gli hotel che vincono la sfida del digitale

Tra le rivoluzioni di cui il digitale si fa protagonista troviamo quella all'interno del settore alberghiero e del mondo del turismo. La Rete offre delle strategie di scelta e prenotazione di una struttura del tutto nuove. Il turista/utente può confrontare i vari Hotel, analizzando il rapporto qualità-prezzo, ma soprattutto può essere influenzato o meno dal feedback di altri utenti che hanno già utilizzato quella struttura. Oggi ogni passo, dal vaglio delle opzioni alla scelta definitiva avviene online e molti utenti decidono di effettuare transazioni, sempre tramite internet, per il pagamento dei servizi. Una tra le strutture che hanno deciso di appoggiare la rivoluzione tecnologica, aggiornandosi in continuazione, è l'Hotel Colosseum. Situato in una tranquilla via del centro città, vanta una terrazza panoramica con viste indimenticabili su Roma antica, a pochi passi dal Colosseo e dalla Basilica di Santa Maria Maggiore. Dispone inoltre di tre accoglienti sale convegni fino a 80 persone. Garage convenzionato. Inoltre sostiene l'innovazione e i contenuti di cui il Roma Web Fest si fa portavoce, come si evince dalle parole che seguono. Il Roma Web Fest è il primo evento italiano dedicato alle web serie e ai prodotti indipendenti nati sul web. Cosa vi ha spinto a supportare la sesta edizione? Le webserie sono la nuova frontiera dello storytelling televisivo e cinematografico. La rete è usata come strumento di comunicazione, e canale distributivo. Anche per il settore alberghiero, la rete costituisce il primo veicolo di distribuzione e vendita. Siamo convinti che il Festival sia in grado di offrire grandi potenzialità per la promozione del nostro brand. Su quali punti di forza ha fondato il suo successo? L’Hotel Colosseum ha iniziato la sua attività nel 1972. Oggi ci troviamo alla seconda gestione familiare. In questi anni abbiamo sempre reinvestito nell’ azienda, rinnovato ed aggiornato la struttura con le nuove tecnologie. L’albergo è situato nel centro di Roma, ed offre un roof bar con una vista spettacolare su Roma. Come si è evoluto il mondo delle strutture ricettive nell’era del web 2.0? Nell’era del web 2.0 il vecchio passaparola è diventato digitale. Ognuno di noi può fare una prenotazione volo + hotel, senza recarsi in una agenzia di viaggio. Sono nate le community dei viaggiatori come TripAdvisor, le recensioni, i nuovi portali e siti di prenotazione. Alcuni come le OTA, influenzano pesantemente la gestione di un albergo. Altri sono rivolti più al settore extra alberghiero e coprono un target di clientela che è molto attenta al budget e necessita di meno servizi. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi che si profilano oggi per un Hotel? Oggi, nella città di Roma, abbiamo una eccessiva nascita e presenza di nuove strutture alberghiere ed extra alberghiere. Quindi lo svantaggio è di trovarsi in un mercato dove il rapporto domanda/offerta è sbilanciato verso l’offerta. I vantaggi sono presenti quando si riesce a differenziarsi ed a praticare un’attività completamente customer oriented. In che modo la vostra struttura utilizza le nuove tecnologie? Siamo stati tra i primi alberghi a Roma ad offrire una connessione internet wi-fi per i nostri clienti. Abbiamo un sito internet ed un booking engine che grazie al protocollo HTTPS SSL fino a 256 bit e alla compliance PCI-DSS, mantiene le informazioni e i dati dei nostri ospiti al sicuro.La tecnologia fa ormai parte del nostro lavoro e noi la utilizziamo volentieri.