Un viaggio nel sacro, nella memoria e nella rinascita della musica italiana. Tre concerti gratuiti, un solo filo conduttore: la riscoperta della spiritualità musicale italiana attraverso i secoli. Nel primo fine settimana della manifestazione gli appuntamenti sono nelle Chiese di san Gregorio Armeno e di Chiesa di Santa Maria della Mercede e alla Basilica Santuario del Carmine Maggiore.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Non è necessaria la prenotazione.
Napoli Musica Sacra Festival è finanziato e promosso dal Comune di Napoli - Assessorato al Turismo e dalla Regione Campania nell'ambito della rassegna “Vedi Napoli Sacra e Misteriosa” in collaborazione con Arcidiocesi di Napoli
Ideato da Luigi Grima e organizzato da Associazione Discantus.
VENERDI' 14 NOVEMBRE CHIESA DI SAN GREGORIO ARMENO ore 19,00
ODHECATON – PAOLO DA COL
L'Ensemble Odhecaton diretti da Paolo Da Col, propone un programma che disegna un legame ideale tra Giovanni Pierluigi da Palestrina e Alessandro Scarlatti dei quali si celebrano gli anniversari nel 2025. Di Alessandro Scarlatti ascolteremo la Messa breve alla Palestrina nello stile “a cappella” ispirata al suo modello, inframmezzata come da tradizione da mottetti di Palestrina.
SABATO 15 NOVEMBRE CHIESA DI SANTA MARIA DELLA MERCEDE ore 20,00
LA CONFRATERNITA DE’ MUSICI – COSIMO PRONTERA
Un viaggio musicale tra antifone e mottetti sacri della scuola napoletana, nel rigoroso rispetto della prassi esecutiva barocca, con Valeria La Grotta soprano Un omaggio a un’epoca di straordinario fervore artistico, in cui Napoli, capitale non solo politica ed economica ma anche culturale e musicale, accolse e fece brillare giovani compositori provenienti da ogni luogo.
DOMENICA 16 NOVEMBRE BASILICA DEL CARMINE ore 20.00
ORCHESTRA DISCANTUS - CORO VOCALIA – LUIGI GRIMA
In collaborazione con il Centro Studi Musicali Luigi Guida, grazie al lavoro di revisione di Francesco Aliberti, Giovanni Lucibello e Candida Guida, un omaggio a Don Luigi Guida compositore che coniuga il tono aulico della cantata barocca, perfettamente coerente con la scelta dei testi con lo stile della musica italiana del primo novecento, con declamati solistici, scelte armoniche di sapore teatrale e sicura efficacia retorica, slanci veristi e una riconoscibile vena melodica di impronta meridionale. Candida Guida, Raffaele Abete e Antimo Dell’Olmo saranno le voci soliste di questo sorprendente concerto.

Nessun commento:
Posta un commento