Si chiude la prima edizione del
Proceno Musica Festival con due appuntamenti musicali di spessore.
Sabato 1
novembre alle ore 18:00 nella Sala
delle Storie Profane di Palazzo Sforza a Proceno, "Forme" il
concerto dell'Accademia Ottoboni, il celebrato ensemble romano rappresenterà
alcune delle più significative "forme" del tardo barocco europeo. Si
ascolterà dunque una sonata di Händel composta nello stile di Henry Purcell
(soprattutto per quel che concerne la lussureggiante passacaglia), un concerto
di Antonio Vivaldi a rappresentare al meglio lo stile veneziano e, a chiusura
della serata, la straordinaria Suite in si minore BWV 1067 di J.S. Bach. A
guidare gli Ottoboni il flautista Manuel Granatiero e il violoncellista
Marco Ceccato entrambi beniamini del pubblico procenese.
Domenica2
novembre alle ore 11:30 l’Ensemble Barocco Di Napoli, guidata dal flautista Tommaso
Rossi, proporrà IL SOFFIO DI PARTENOPE Il flauto a Napoli nella prima metà
del XVIII secolo.Appare ormai con chiarezza che a Napoli, a partire dagli
anni ’70 del XVI secolo, comincia ad affermarsi una forte e solida scuola di
strumentisti a fiato. Dislocati nei gangli delle istituzioni didattiche
napoletane – i famosi Quattro Conservatori – questi musicisti sono, in realtà,
dei poli-strumentisti, in grado di suonare con abilità tutti gli strumenti a
fiato. In questo quadro l’ensemble coglie le connotazioni specifiche di alcune
importanti pagine musicali, alcune già note, altre ancora inedite, che
rappresentano il frutto maturo del nuovo interesse per gli strumenti a fiato, e
per il flauto in particolare, dei compositori napoletani. Il programma
proposto presenta un piccolo saggio del repertorio per flauto e basso continuo,
rappresentativo del ruolo del flauto dolce nella Napoli dei primi decenni del
XVIII secolo e della qualità musicale delle composizioni dedicate a questo
strumento, provenienti dai fondi musicali del Conservatorio San Pietro a
Majella, della University of Carolina Music Library, della Collezione Harrach
della Public Library di New York.
Marco
Ceccato, nato in un
piccolo paese del centro Italia e cresciuto in una numerosa famiglia di
musicisti, ha iniziato lo studio del violoncello all’età di nove anni. Dopo
aver completato gli studi accademici convenzionali con J. Schultis, T.
Campagnaro e D. Geringas, ha iniziato la sua formazione artistica entrando in
contatto con musicisti provenienti da diversi ambiti musicali, dalla musica
popolare al jazz, fino alla musica antica. Dopo essersi perfezionato in
violoncello barocco presso la Scuola Civica di Milano con G. Nasillo, nel 2002
entra a far parte dell’Orchestra Barocca e Classica Academia Montis Regalis,
diretta da A. De Marchi, con il quale inizia una stretta collaborazione. In
quegli anni entra in contatto con il violinista Enrico Onofri e la violinista
francese A. Beyer con la quale nel 2006 fonda l’ensemble “Gli Incogniti”. Il sodalizio
con la violinista francese porterà alla pubblicazione di moltissime incisioni
discografiche premiate dalla critica internazionale. Nel 2004, fonda
l’Accademia Ottoboni, e inizia un lungo ed intenso periodo di attività
artistica che lo porterà a collaborare con moltissime personalità del panorama
internazionale come J. Savall, R. Alessandrini, J. E. Gardiner, G. Antonini, E.
L. Banzo, A. Berbardini, e violinisti come G. Carmignola, A. Beyer, E. Onofri,
M. Kraemer e R. Minasi.
Manuel Granatiero, nato a Napoli, si diploma in flauto moderno
nel 1994 conseguendo nello stesso anno il “Premier Prix” all’ unanimità della
giuria del Corso Triennale di Alto Perfeziona mento dell’AIF (Accademia
Italiana del Flauto) sotto la guida di R. Guiot. Ad oggi collabora con alcune
delle più importanti Orchestre specializzate nella prassi esecutiva su
strumenti d’epoca, sia in qualità di solista che di prima parte: Gli Incogniti
(A.Beyer), Academia Montis Regalis (A.De Marchi), il Complesso Barocco (A.
Curtis), Accademia Bizantina (O. Dantone), Orchestre des Champs Elysées (P.
Herreweghe), Australian Chamber Orchestra (R. Tognetti), solo per citarne
alcune. Nel 2005 ha fondato l’ensemble “Accademia Ottoboni”. Il CD Boccherini
dedicato alla musica da camera di L. Boccherini e pubblicato con Outhere-Music
è stato premiato come migliore registrazione dell’anno 2015 nella sezione
“baroqueinstrumental”.
L’Ensemble
Barocco di Napoli è stato
costituito su iniziativa di Tommaso Rossi, Raffaele Di Donna e Marco Vitali e
ha esordito il 2 maggio del 2010 in occasione del 350° anniversario della
nascita di Alessandro Scarlatti. Da quel momento ha realizzato numerosi
programmi incentrati sulla musica del grande compositore, nell’ambito di un
vero e proprio progetto di ricerca che ha portato, nel 2012, alla prima
realizzazione discografica dell’Ensemble, dedicata all’integrale delle cantate
con flauto obbligato di Scarlatti. Nel 2014 è stato pubblicato il secondo
cd del gruppo, con le sonate per flauto di Leonardo Leo, in prima registrazione
assoluta. L’ensemble si è esibito per Radio3 e nelle ultime stagioni è stato
invitato al Festival di Musica Antica di La Valletta (Malta), Ravello Festival,
Festival Leonardo Leo di Brindisi e nelle stagioni dell’Opera Giocosa di
Savona, Magie Barocche di Catania, A.M.A Calabria Concerti, Istituzione
Universitaria di Concerti di Roma, Accademia degli Sfaccendati, Concerti della
Normale di Pisa. È stato pubblicato nel 2019 per l’etichetta Sony-Deutsche
Harmonia Mundi il progetto Il Soffio di Partenope, dedicato alla musica per
strumenti a fiato di autori di area napoletana, nell’ambito di un progetto di
ricerca in collaborazione con l’Abchordis Ensemble di Basilea. Nel 2021 ha
visto la luce il CD con le sonate per flauto di Robert Valentine, dal titolo Un
inglese a Roma. Nel 2024 il progetto Black Telemann con musiche di Georg
Philipp Telemann e Pasquale Corrado, è stato ospitato da Associazione
Alessandro Scarlatti, Accademia Filarmonica di Messina, A.M.A Calabria,
Associazione Siciliana Amici della Musica di Palermo e Istituzione
Universitaria dei Concerti di Roma.
Informazioni e prenotazioni:
InfoPoint - mail: coopproceno@gmail.com tel.: 3783080580 (Mercoledì,
giovedì, venerdì: 09:00-13:00 - Martedì, venerdì: 15:00-19:00)
Ingresso € 10 con aperitivo
presso il Ristoro di Porsenna
Offerta promo valide: acquista i
due concerti a 15,00 €
Ridotto Residente 6,00 €
https://www.itinerarimusicalifrancigeni.com/il-programma
PROGRAMMA
Sabato 1 Novembre - 18:00
“Forme del primo settecento”
G.F. Händel Sonata in sol maggiore op V n 4
Allegro, A tempo
ordinario-Allegro, Passacaille,Gigue, Menuet
A. Vivaldi Concerto in mi minore
RV 432
Allegro, Grave, Allegro
J.S. Bach Suite in si minore BWV 1067
Ouverture, Rondeau, Sarabande,
Bourrée I e II, Polonaise, Menuet, Badinerie
Accademia Ottoboni
Manuel Granatiero, flauto
Giorgio Sasso e Teresa Ceccato,
violini
Marcello Sirignano, viola
Marco Ceccato, violoncello
Luca Cola, contrabbasso
YuYashima, clavicembalo
**********************************
Domenica 2 Novembre - 11:30
SOFFIO DI PARTENOPE - Il flauto a
Napoli nella prima metà del XVIII secolo
Anonimo del XVII secolo Tarantella
Alessandro Scarlatti Sonata in sol maggiore per flauto e basso
Tempo
giusto-Arioso-Allegro-Allegro-Largo-Presto-Gigue
Leonardo Leo Sonata VII per flauto e basso continuo
Largo-Allegro-Largo-Allegro
Nicola Fiorenza Sonata a Flauto solo del Sig. Fiorenza
Amoroso e
Largo-Allegro-Largo-Allegro
Leonardo Leo Sonata in sol minore
Largo-Presto-Largo
(Arpeggio)-Allegro
Francesco Mancini Sonata IV in la minore per flauto dolce e
basso continuo Spiritoso-Largo-Allegro-largo-Allegro spiccato
ENSEMBLE BAROCCO DI NAPOLI
Tommaso Rossi, flauto dolce
Ugo Di Giovanni, arciliuto
Manuela Albano, violoncello


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