Palma Campania offre un
appuntamento fisso, già da qualche domenica, proponendo a quanti hanno voglia
di calarsi nelle vicende del passato degli itinerari turistici d’eccezione:
tutto questo si concentra nel progetto Palma è, ideato dalla
società Michelangelo 1915 Editore e corroborato dalla collaborazione di
varie associazioni locali e dal patrocinio morale garantito
dall’Amministrazione Comunale.
«Si
tratta di un’operazione culturale di promozione del territorio. – afferma Dino
Lauri, amministratore della Michelangelo 1915 Editore – L’iniziativa contempla
cinque tappe programmate ed è giunta ormai al suo quarto appuntamento: domenica
7 dicembre, insieme ad esperti e cultori di storia locale, andremo a “svelare”
aneddoti e a visitare i luoghi storici dei palazzi di via Municipio».
E
c’è da dire che Palma è sta diventando una tappa fissa per
visitatori ed appassionati del nostro territorio, con presenze numerose ad
ognuno degli appuntamenti precedenti e persone che arrivano da ogni dove, da
Nola a Terzigno, da Pozzuoli a San Giorgio a Cremano, oltre ad un folto ed
affezionato gruppo di palmesi.
«L’intento
di questo progetto è quello di rendere Palma Campania un museo a cielo aperto,
tra palazzi e opere d’arte. Per l’appuntamento del 7 dicembre, scendendo nel
dettaglio, visiteremo la Chiesa del SS. Rosario e Corpo di Cristo, la Tipografia
Della Corte, il Palazzo Cassese, il Palazzo Vincenzo Lauro, la casa municipale
e l’adiacente giardino in cui si trova ubicato il Monumento ai Caduti, quindi
il Palazzo Lanzara, il Palazzo Cassese ed il Palazzo Santorelli».
La
visita guidata, in occasione della quale sarà offerta ai presenti un una guida
illustrativae un libro sulla storia della Famiglia Santorelli proseguirà poi – sempre su via Municipio –
ammirando il Palazzo Biagio Lauro, l’Edificio Scolastico, il Palazzo
Cervo/Allocca ed il Palazzo Sodano, fino a giungere al Vicoletto Russo, dove si
trova il Palazzo Vincenzo Russo, casa natale dell’illustre patriota palmese,
martiredella Rivoluzione Napoletana del 1799.
«Abbiamo
riscontrato in molti il grande desiderio di conoscere e di apprendere gli
eventi passati che hanno determinato le fasi storiche di Palma Campania, oltre
ai vari personaggi illustri che l’hanno animata e trasformata nell’arco dei
decenni», ha concluso Lauri.
La
rassegna culturale Palma èrappresenta dunque un’occasione unica
per chi desidera aprire un varco temporale e così apprendere qualcosa in più
dal passato. L’iniziativa proseguirà ancora la sua appassionante avventura,
prevedendo un’ulteriore e conclusiva tappa, prevista per domenica 21 dicembre.
L’evento
è patrocinato dal Comune di Palma Campania e dalle Associazioni: Fidapa, Ecco,
Palma Sociale, Oltre e pro Loco Castello.
Nessun commento:
Posta un commento