Al via SOUND & VISION, il progetto selezionato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola – Progetti Territoriali, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero della Cultura. L’iniziativa, che si concluderà il 30 maggio, nasce con l’obiettivo di trasformare il territorio in un grande laboratorio di sperimentazione creativa, coinvolgendo 30 plessi scolastici, 250 docenti e oltre 2.500 studenti in un percorso dedicato all’incontro tra musica e linguaggio cinematografico.
Promosso da DeArt Progetti, realtà presieduta da Anna Maria Fortuna, e sviluppato a partire da un’idea originale di Marco Cesaro, il progetto è realizzato in collaborazione con l’Ente Autonomo Giffoni Experience, il Comune di Pontecagnano Faiano, il Comune di Pellezzano e il Comune di Olevano sul Tusciano. È un’iniziativa che porta nelle scuole l’esperienza del cinema come dispositivo educativo e la musica come strumento di narrazione, emozione e consapevolezza.
SOUND & VISION si propone di esplorare la relazione profonda e spesso invisibile tra suono e immagine, concentrandosi sul ruolo della colonna sonora e sul suo potere di trasformare la percezione dello spettatore. Nel corso dei mesi, studenti e docenti saranno accompagnati in un percorso che unisce teoria e sperimentazione, visione e produzione, con un approccio progressivo che parte dalla sensibilizzazione ai linguaggi audiovisivi e arriva alla creazione di opere originali.
Le scuole coinvolte nel progetto sono l’Istituto Comprensivo di Montecorvino Rovella, diretto dalla dirigente scolastica Mariateresa Tedesco, l’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci” di Olevano sul Tusciano, guidato dalla dirigente Viviana Mangano, l’Istituto Comprensivo Don Milani–Linguiti di Giffoni Valle Piana, con dirigente Daniela Ruffolo, l’Istituto Comprensivo di Pellezzano, diretto da Grazia Di Ruocco, l’Istituto Comprensivo Amedeo Moscati di Pontecagnano Faiano, con dirigente Mirella Amato, e infine l’Istituto Comprensivo Picentia di Pontecagnano Faiano, diretto dalla dirigente Ginevra De Majo.
La rassegna cinematografica offrirà una selezione di film in cui la musica ha un ruolo narrativo centrale: dai classici dell’animazione pensati per i più piccoli ai musical e ai film di formazione rivolti agli adolescenti. Ogni proiezione sarà seguita da momenti di confronto con esperti di cinema e di musica, utili a indagare come temi, orchestrazioni e ritmi dialoghino con le immagini, rafforzandone le sfumature emotive e il senso narrativo.
Parallelamente, un’articolata programmazione di laboratori accompagnerà gli studenti alla scoperta delle potenzialità creative del suono. Nel laboratorio “Perché la musica può fare” gli alunni impareranno a comporre colonne sonore originali per brevi scene, sperimentando generi diversi e strumenti tradizionali o digitali. In “Il suono e il silenzio” si confronteranno invece con la produzione di effetti sonori e con le tecniche del Foley, mentre “Improvvisando improvvisamente” offrirà uno spazio di gioco e creatività in cui le immagini diventeranno il punto di partenza per improvvisazioni musicali dal vivo. Il percorso proseguirà con “La musica e le storie / La musica dentro la Storia”, un laboratorio che metterà in relazione musica, reperti archeologici e patrimonio culturale, e con “Il corpo che ascolta”, esperienza multisensoriale dedicata agli adolescenti sordi, che potranno vivere la musica attraverso vibrazioni, immagini e strumenti adattati.
Elemento cardine del progetto sarà la produzione audiovisiva originale. Gli studenti avranno la possibilità di reinterpretare scene mute applicando colonne sonore create da loro stessi, comprendendo come la scelta di un ritmo, di un timbro o di un genere possa modificare il significato di un’immagine. Realizzeranno cortometraggi curando contemporaneamente l’aspetto visivo e quello sonoro, sperimenteranno tecniche di montaggio audio-video e produrranno racconti audiovisivi in cui la musica nascerà in modo improvvisato, direttamente dal dialogo tra performer e immagini. Queste produzioni, frutto di un lavoro corale guidato da professionisti del settore, saranno presentate al pubblico durante l’evento conclusivo di maggio, che includerà una proiezione speciale e una tavola rotonda dedicata al ruolo del suono nell’esperienza cinematografica.
Il percorso educativo del progetto si articola in tre grandi filoni. Il primo, dedicato al linguaggio e alla funzione della musica nel cinema, affronterà il significato narrativo della colonna sonora, le tecniche di composizione e orchestrazione, il sound design, la sincronizzazione e il montaggio sonoro. Il secondo sarà centrato sull’analisi e la sperimentazione diretta, attraverso visioni guidate, esercitazioni pratiche e attività creative che porteranno gli studenti a costruire le proprie tracce musicali o a reinterpretare quelle esistenti. Il terzo filone introdurrà invece gli strumenti tecnologici e le professioni del settore audiovisivo, permettendo di conoscere software per la produzione musicale e di incontrare tecnici, sound designer, compositori e operatori dell’industria cinematografica.
A supporto del progetto verrà messo a disposizione un kit didattico completo, composto da un catalogo online con schede filmografiche, un glossario tecnico dedicato ai linguaggi del cinema e della musica, cortometraggi per le esercitazioni pratiche e materiali di gamification, pensati per rendere l’apprendimento più coinvolgente. Anche i docenti saranno protagonisti del percorso: per loro è prevista una formazione specifica che comprende approfondimenti teorici, esercitazioni pratiche, tutorial sull’uso dei software e linee guida progettate per rendere replicabili in classe tutte le attività sperimentate durante SOUND & VISION.
Il progetto seguirà un percorso scandito in più fasi, a partire dalla presentazione ufficiale e dalla predisposizione dei materiali, per poi proseguire con le rassegne, i laboratori, la produzione dei cortometraggi, le registrazioni, la post-produzione e la preparazione del materiale promozionale che accompagnerà l’evento finale di maggio.
SOUND & VISION è un’iniziativa che unisce valore educativo, sociale e culturale. Promuove la creatività, la conoscenza critica dei media e la consapevolezza civica; favorisce l’inclusione grazie a laboratori multisensoriali e strumenti digitali accessibili; stimola l’interesse verso le professioni dell’audiovisivo e sviluppa competenze legate alla musica, all’immagine e alla narrazione. È un progetto che mette in rete scuole, famiglie, istituzioni e territorio, offrendo agli studenti un’esperienza capace di rivelare la potenza del suono e la magia del cinema come strumenti per leggere, raccontare e trasformare il mondo.
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