Umani, avete rovinato tutto. La fine del mondo, prevista tra 1,75 miliardi di anni, è stata anticipata alla settimana prossima. Una spietata razza aliena ha invaso il pianeta. Ma c’è ancora una speranza. Ogni Nazione selezionerà tre esponenti della propria specie per neutralizzare l’imminente attacco marziano.
Tra i suoi quasi 60 milioni di abitanti, l’Italia sceglie tre guerrieri, di cui nessuno ha mai sentito il bisogno, ma che potrebbero rappresentare l’unica possibilità di redenzione per il pianeta: tre “mostri” di arroganza, ambizione e involontaria comicità, incapaci di prendersi cura di loro stessi ma con la marcata presunzione di poter cambiare la vita degli altri: Aurelia, una 42enne che si spaccia per una 17enne, assetata dal desiderio di essere famosa, stordita dalla sua stessa personalità e completamente dissociata dalla realtà; Basileo, un uomo mediocre, volgare e gretto nel profondo, un vero artista della seduzione priva di eleganza. Un genuino incapace pericoloso per gli altri e per sé stesso; e La Madre. Una donna irruente, violenta, impetuosa. Ossessionata dal cibo, è capace di esprimersi solo attraversa grida. Avverte costantemente minacce, l’unico modo per disinnescarle è attaccare e umiliare per prima, senza alcuna tregua.
Salvami, mostro è un viaggio comico, grottesco e senza filtri nella mediocrità e ferocia dell’essere umano, che lotta ardentemente per imporre la propria scomoda presenza nel mondo. Riuscendoci, purtroppo.
Lo spettacolo è un irriverente one man show che esplora l’universo dei personaggi creati da Lorenzo Balducci, già noti sui social e per la prima volta catapultati in una dimensione teatrale. Un contenitore di molteplici personaggi che si avvale anche di interazioni tra schermo e palcoscenico, grazie a video musicali, videochiamate, spot pubblicitari, performance di lipsync, stravolgendo il raggio d’azione e il punto di vista dello spettatore. Balducci porta in scena anche sé stesso, il Lorenzo impacciato e incapace di gestire anche solo una semplice conversazione con i “mostri” che invadono la sua esistenza. Le sue fragilità e i suoi sogni finiscono sotto un’enorme lente d’ingrandimento nella speranza di trovare la loro cura e realizzazione.
La normalità è solo un’illusione. Salvami, mostro è un mix esplosivo di satira capace di abbattere le convenzioni e conquistare qualunque tipo di pubblico, dall’adulto al bambino, in un contesto capace di far ridere, riflettere e se possibile ribaltare il mondo.
Salvami, mostro è anche un inno alla cultura pop in ogni suo aspetto. Balducci omaggia l’iconicità di Victoria Beckham, la musica di Laura Pausini, la glacialità di Miranda Priestley de Il diavolo veste Prada e la magia di innumerevoli personaggi dell’universo pop, dagli anni ’90 a oggi.
Già protagonista a teatro di Allegro, non troppo, Fake ed E.G.O., scritti e diritti da Mariano Lamberti, Lorenzo Balducci debutta nella scrittura e regia di un testo originale insieme all’autore e cantautore Svevo Susa.
Balducci ha anche lavorato in numerose produzioni cinematografiche tra cui I cavalieri che fecero l’impresa di Pupi Avati, Ma che colpa abbiamo noi di Carlo Verdone, Tre metri sopra il cielo di Luca Lucini, Gas di Luciano Melchionna, I testimoni di André Téchiné, Il sole nero di Krzysztof Zanussi, Io, Don Giovanni di Carlos Saura, Gli anni amari e La solitudine è questa di Andrea Adriatico, Un altro ferragosto di Paolo Virzì; in varie fiction televisive, tra cui Giorni da leone, Il papa buono, 48 ore, Questo nostro amore, Barabba, Margherita delle stelle, e anche in serie come Don Matteo, Il paradiso delle signore, DOC Nelle tue mani.
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