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mercoledì 18 giugno 2025

Presentazione del progetto di valorizzazione delle sculture del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua, attraverso lo studio e l’indagine visiva di Luigi Spina

Sabato 21 giugno 2025, alle ore 10.30, presso la Sala Conferenze del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua, la Direzione regionale Musei nazionali Campania presenta il progetto di valorizzazione delle sculture del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua attraverso lo studio e l’indagine visiva di Luigi Spina.
Il progetto, finanziato dalla BCC Terra di Lavoro San Vincenzo de’ Paoli, che come missione ha anche l’impegno a valorizzare l’arte ed il patrimonio culturale del territorio, grazie ad un accordo con la Direzione regionale Musei nazionali Campania, consentirà la realizzazione dello studio fotografico “Il Tempo della Scultura” di Luigi Spina, che focalizzerà l’attenzione sulle statue di Trittolemo e del Satiro danzante, con quaranta scatti suddivisi in due sequenze.
Dopo i saluti istituzionali e l’intervento della Direttrice regionale ad interim, Luana Toniolo, prenderanno la parola la Direttrice del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua, Antonella Tomeo, il Presidente della BCC Terra di Lavoro S. Vincenzo de’ Paoli, Roberto Ricciardi, e il fotografo Luigi Spina.
Il progetto conferma l’impegno della Direzione regionale Musei nazionali Campania a dialogare costantemente con le diverse realtà territoriali con l’obiettivo di promuovere l’identità culturale e la valorizzazione dello straordinario patrimonio storico-archeologico campano. La realizzazione di un atlante di immagini a cura di Luigi Spina darà vita a una narrazione dal forte potere evocativo, in grado di esaltare la perfezione delle forme e di ricondurle alla dimensione del mito. L’ambizioso progetto fotografico vedrà la sua edizione a stampa il prossimo autunno, nell’ambito delle pubblicazioni di 5 Continents Editions di Milano.
 

martedì 17 giugno 2025

FESTA DELLA MUSICA 2025 A POGGIOMARINO. SERENA DELLA MONICA ( DIRETTRICE ARTISTICA) “ SARA’ LO SPAZIO PER GLI ARTISTI EMERGENTI”


770 città,1273 eventi,14450 artisti, questi i numeri della 31° edizione Festa della Musica, in programma Il 21 giugno 2025, in tutta Europa ed anche a Poggiomarino presso il Parco Archeologico Naturalistico di Longola con il tema "I MESTIERI DELLA MUSICA", dedicata alle diverse opportunità professionali che il mondo della musica offre. Longola è un'area archeologica situata a Poggiomarino, nella città metropolitana di Napoli, nella valle del Sarno, ad est del Vesuvio. Gli scavi hanno messo alla luce un villaggio dell'età del bronzo, costruito su degli isolotti artificiali affiancati da canali navigabili in un'area paludosa. L'ambiente anaerobico ha permesso agli archeologi di ritrovare l'intera struttura degli isolotti e alcune piroghe in legno in un ottimo stato di conservazione.Dal febbraio 2018, il Parco Archeo-Fluviale di Longola è visitabile, che ospita una ricostruzione di alcune capanne protostoriche del villaggio protostorico della popolazione dei Sarrasti.L’edizione della “Festa della Musica” a Poggiomarino organizzato dall’Associazione “Terramare 3000” che gestisce il Parco Archeologico Naturalistico di Longola e che aveva condotto la battaglia per la salvaguardia e la tutela del sito archeologico di Longola, scoperto nell'ottobre del 2000 e minacciato di distruzione dalla realizzazione di uno dei depuratori del medio Sarno. Esso si è assunto il compito di individuare, accertare, tutelare e valorizzare i siti archeologici della Valle del Sarno; di divulgare le conoscenze ad essi relative e di promuoverne la fruizione,vede la direzione Artistica dl M° Serena della Monica della “Free Sound School” coorganizzatrice dell’evento.La serata del 21 giugno con inizio alle 21.00 vedrà la partecipazione di tanti talenti musicali emergenti ,che ,all’unisono con tutte le città europee,daranno vita ad uno spettacolo che si ripete dal 1976, anno della sua invenzione .Tutto ebbe inizio nel 1976, esattamente il 21 giugno. A Joël Cohen, musicista americano,  sorse il desiderio di rendere omaggio al solstizio d'inverno (21 dicembre) e al solstizio d'estate (21 giugno).Quell'anno, mentre lavorava in radio, decise quindi di organizzare la sua programmazione musicale attorno a questi due momenti speciali dell’anno.Cohen decise di chiamare il suo progetto “Saturnales de la Musique”, che a tutti gli effetti rappresentò la premessa di quella che diventerà la Festa della Musica.Gli artisti emergenti che si esibiranno sul palco naturale del Parco Archeologico Naturalistico di Longola saranno :
“Honky Cat” di Brando Di Lorenzo,cantautore/chitarrista 18 enne nonché studente presso il Liceo Musicale "Pitagora" di Torre Annunziata.Accompagnato da una formazione di coetanei composta da:Leonardo D'Urzo: chitarra,Luca Santopietro : basso elettrico,Giuseppe Pagano : batteria

Greta Marchionne cantante/ pianista classe 2010.Studentessa presso Il Liceo Musicale"Margherita di Savoia" di Napoli e presso la scuola di Musica Wozzap di Portici

Benedetta Serafino, in arte” tr3dici”

Laura Vigorito studentessa universitaria della compagnia di musical " Saranno vietresi- Arte in movimento"

ASSOCIAZIONE MUSICISTI “SERGIO MASCOLO “ M° Gerardo Cioffi,  Guido Scala  ,Arialdo Rescigno

Angelica Vergati :LICEO MUSICALE “ GALIZIA  “,CANTANTE E DJ

Beat Band composta da circa 90 ragazzi dagli 11 ai 13 anni, che ci porteranno in un viaggio musicale tra cantautorato, folk, pop e rock, caratterizzato soprattutto da un grande numero di percussioni

La manifestazione è patrocinata dalla Commissione Europea-Rappresentanza in Italia, Ministero della Cultura,dalla Presidenza del Consiglio -Dipartimento delle politiche giovanili e Servizio Civile Universale,dall’Associazione Italiana per la Promozione della festa della Musica, dalla RAI .

La manifestazione aderisce a “Posto Occupato” una campagna di sensibilizzazione sociale, virale e gratuita contro la violenza sulle donne. La serata sarà presentata dal giornalista Antonio Di Giovanni

 

XVII Cenando sotto un cielo diverso edizione 2025 a Villa Tony Complesso Zeno a Ercolano


L’8 luglio a Ercolano (Villa Tony)
Torna l'atteso appuntamento con la solidarietà e il gusto: "Cenando sotto un Cielo Diverso" giunge alla sua XVII edizione, promettendo una serata indimenticabile all'insegna della buona cucina e del sostegno a importanti progetti sociali. L'evento si terrà l'8 luglio presso la suggestiva Villa Tony a Ercolano.
Quest'anno, "Cenando sotto un Cielo Diverso" si concentrerà sul tema dell'"AUTENTICITÀ: BE YOURSELF", invitando i partecipanti a riflettere sull'importanza di essere coerenti con i propri valori e di esprimere la propria unicità. "Essere autentici richiede coraggio, poiché significa mostrarsi vulnerabili agli altri, svelando le proprie emozioni più profonde”, afferma Alfonsina Longobardi, ideatrice dell’evento e presidente dell’associazione “Tra cielo e mare”, che lo organizza. In un'epoca in cui l'autenticità è spesso confusa con la visibilità sui social media, l'evento vuole riaffermare il valore di una sincerità profonda e libera da condizionamenti esterni, richiamando la saggezza di Lao Tzu: "Preoccupati di ciò che pensano gli altri e sarai sempre loro prigioniero".
L'evento vedrà la preziosa collaborazione dei talentuosi ragazzi dell'Alberghiero Viviani di Castellammare di Stabia, che metteranno a disposizione la loro passione culinaria, e dei ragazzi del Don Orione di Torre del Greco, che contribuiranno con il loro impegno ed energia a rendere la serata davvero speciale. L'ufficio stampa è curato da XY Agency e la parte visiva da Alfasistem.
Il cuore pulsante della serata sarà un percorso enogastronomico eccezionale: circa 230 postazioni cureranno il palato degli ospiti, offrendo un'ampia varietà di proposte culinarie. Tra chef (stellati e non), produttori, pasticceri, pizzaioli e aziende, i partecipanti potranno deliziarsi con creazioni uniche e sapori autentici. Questo straordinario evento gastronomico è reso possibile anche grazie al generoso supporto di importanti sostenitori, che da anni supportano il progetto, ovvero: Goeldlin, Nuceria Inox, Sirio Cooperativa Sociale, Le Delizie, Primi Exotic Fruit e Gerli. L'evento avrà l'onore di ospitare gli chef stellati testimonial Domenico Iavarone, Michele De Leo, Giuseppe Aversa, Ciro Sicignano, Danilo Di Vuolo e Nicola Somma, garantendo così un'esperienza gastronomica di altissimo livello.
La serata sarà arricchita dalla presenza di numerosi ospiti d'onore appartenenti al mondo dello spettacolo, tra cui comici, attori e cantanti, che si alterneranno sul palco per intrattenere il pubblico. Sono attesi Anna Capasso, Ciro Torlo, Enzo Fischetti, Enzo Paudice, Francesca Cioffi, Francesco Albanese, Gianluca Zeffiro, Luciano Caldore, Marco Lanzuise, Mario Cusitore (testimonial dell’edizione di quest’anno), Michele Selillo, Mister Hyde, Mixed by Erry, Rossella Erra, Peppe Laurato e Salvatore Turco. Tutti gli ospiti saranno introdotti dalla bravissima presentatrice Ida Piccolo, che guiderà la kermesse con la sua consueta professionalità e simpatia. A conclusione dell'evento, un coinvolgente dj set curato da Packy Stile, con la voce dello speaker Roberto Russo, le esibizioni di Virginia Magliacano e Raffaele Polito e l’intervento del violinista Marco Manduca.
"Cenando sotto un Cielo Diverso" non è solo una cena all'aperto, ma una concreta opportunità per fare del bene. I fondi raccolti in questa edizione saranno destinati a tre importanti obiettivi:
Acquisto di materiali per la Cooperativa Rugiada – Casa Famiglia: i bambini della società cooperativa sociale Rugiada di Castellammare di Stabia saranno i veri protagonisti di questa edizione. Parte dei fondi saranno impiegati per l'acquisto di materiale ludico-didattico essenziale per la loro casa famiglia;
 Acquisto di doni per i bambini dei reparti pediatrici di alcuni ospedali napoletani: un gesto di gioia e speranza per i piccoli pazienti ricoverati.
Sostegno al progetto Art Helps People: un'iniziativa sociale ideata dall'artista Nello Petrucci, che utilizza il potere trasformativo dell'arte per finanziare progetti umanitari. Il prossimo intervento si concentrerà in Africa, con l'obiettivo di offrire assistenza alimentare agli anziani di un villaggio a nord sulla costa di Malindi e di supportare un orfanotrofio nella zona di Mambrui, fornendo materiali didattici, assistenza educativa e sociale, e percorsi formativi per avvicinare i bambini all'arte.
"Invitiamo tutti a partecipare a questa serata di condivisione e solidarietà – conclude Alfonsina Longobardi -. Siamo convinti che, unendo le forze, possiamo davvero fare la differenza e contribuire a costruire un futuro migliore per chi ne ha più bisogno."

ALZARSI PRESTO AL RIBOT DAL 3 LUGLIO

Con la mostra Alzarsi presto, RIBOT presenta per la prima volta a Milano il lavoro di Chiara Brambilla e Roberto Picchi, due artisti che vivono un'intimità reale e quotidiana con l’ambiente naturale e che danno una forma plastica alla complessità emotiva e materiale di avere il bosco come vicino, la radura come cortile, l’animale come interlocutore.

Il lavoro di Chiara Brambilla (Bergamo, 1999, dove vive e lavora) si concentra sul rapporto con gli animali selvatici che abitano i dintorni di casa sua, con un’attenzione particolare alle pratiche venatorie e alle narrazioni che nel corso della storia ne hanno costruito l’immaginario. Partendo da vecchie fotografie in bianco e nero — a volte trovate, a volte tagliate, a volte ricostruite — le sue opere interrogano le zone grigie della relazione tra uomo e bestia, tra caccia e cura, tra gioco e dominio, mescolando e confondendo rifugi e trappole, strumenti di protezione e di condanna. In mostra, accanto a immagini tratte dal suo vasto archivio (che è in parte strumento di ricerca, in parte opera autonoma), Brambilla presenta una nuova serie di sculture in cartapesta: capriole accovacciate dai corpi leggeri che sembrano sospese tra due stati — il sonno e la morte, la resa e l’abbandono. Osservarle è un esercizio di empatia: non si sa se accarezzarle o temere il fucile che le ha rese immobili.

Roberto Picchi (Erba, 1996, dove vive e lavora), invece, rivolge lo sguardo al sottobosco — luogo ombroso e fertile per definizione, teatro di metamorfosi e casa di organismi silenziosi come i funghi, portatori di relazioni complesse e invisibili. Là dove la luce si fa scarsa e le forme si moltiplicano, Picchi raccoglie segni, colori, decomposizioni e li trasforma in un’installazione site-specific che si espande come un organismo sul pavimento della galleria. Qui, gruppi di elementi in cera d’api e paraffina si organizzano in costellazioni che imitano i contrasti visivi dei margini vegetativi: l'opera si espande, si attraversa, si scopre passo dopo passo, come un sentiero nella boscaglia. Anche nelle opere a parete, che guardano dall’alto questo tappeto colorato, la pittura si fa scultura, la materia si fa paesaggio, e il frammento si fa racconto. Un racconto dove ogni dettaglio è traccia di un equilibrio fragile tra vita e disfacimento.

Brambilla e Picchi condividono la consuetudine — propria di chi va a caccia e di chi cerca funghi — di mettersi in cammino con le prime luci del giorno. Sono quelli i momenti della giornata in cui si fanno più vivi i rapporti di vicinato con la natura. Alzarsi presto rappresenta il tentativo di dare una forma a quella prossimità che si coglie al mattino: una prossimità con l’animalità che ci sfiora e con il paesaggio che ci sopravvive, senza retorica né strumentalizzazioni, ma con la naturalezza di una genuina coesistenza.

Marisa Laurito presenta il nuovo cartellone della storica sala di Forcella Trianon Viviani con 19 spettacoli da ottobre a dicembre tra teatro, concerti, stand up comedy e incontri, inaugurazione il 15 ottobre con “Festa di Piedigrotta” di Viviani, regia di Nello Mascia

Di qui la sua idea di dar vita alla nuova rassegna Nea PÓLIS – Informazione, Giustizia e Diritti al centro della scena, che sarà presente anche nella programmazione del 2026.

A inaugurarla, il 7 novembre, Marco Travaglio con I migliori danni della nostra vita. Il giornalista e saggista, per la prima volta sul palco del Trianon Viviani, racconta con il suo stile satirico gli ultimi cinque anni di storia italiana, analizzando come «i poteri marci della politica, della finanza e dell’informazione hanno ribaltato il voto dei cittadini, dal cambiamento alla restaurazione».

abbonamenti e biglietti
L’offerta al pubblico prevede un abbonamento ai sei spettacoli di teatro musicale, sottoscrivibile solo presso il botteghino del teatro: posto di platea 135 €, posto di palco 115 €.

Fino al 31 luglio prossimo è possibile comprare l’abbonamento a un prezzo speciale: posto di platea 115 €, posto di palco 100 €.

I biglietti per i singoli spettacoli sono acquistabili presso tutti i canali di vendita: botteghino, prevendite convenzionate e online su AzzurroService.net.

informazioni
Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13:30.

Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org.

Sito istituzionale teatrotrianon.org, social media Facebook, Instagram e YouTube.

Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania.



Piccolo Festival, a Napoli il festival dell’educazione per esperti e genitori

A Napoli si entra nel vivo del Piccolo Festival, festival dedicato alle comunità educanti. Fino a metà luglio numerose iniziative gratuite rivolte a educatori, pedagogisti, psicologi, docenti ma anche genitori, volontari e attivisti. Gli appuntamenti, ospitati in diverse location del quartiere Ponticelli, si svolgono nell’ambito di Cres.Co. Crescere in Competenze Comunitarie, progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e realizzato in tutta Napoli da un’ampia rete di partner con capofila l’associazione Maestri di Strada.

Il festival mette insieme tanti momenti nel segno di quanto realizzato negli ultimi due anni proprio attraverso il progetto Cres.Co che ha promosso seminari di formazione, tavoli tematici e sessioni di coprogettazione con l’obiettivo di rafforzare la comunità educante cittadina. In particolare, ha consentito di condividere esperienze e metodologie educative a favore dei tanti operatori ed esperti del terzo settore sociale e del mondo scolastico ma anche uno sguardo attento verso genitori, volontari di realtà associative e attivisti che si occupano di educazione.

“Abbiamo pensato di realizzare un festival dell’educazione cercando di sintetizzare sfide e difficoltà di questi due anni di progetto. La rete educativa di Cres.Co. è nata per mettere a sistema e offrire, in diverse aree della città grazie al protagonismo di associazioni e altre realtà, nuove opportunità di apprendere e scambiare metodologie educative” afferma Bruno Esposito, coordinatore del progetto Cres.Co per Maestri di Strada, che aggiunge: “Siamo stati molto contenti, inoltre, che la nostra idea di aprire il festival anche a formatori esterni abbia raccolto entusiasmo: sono infatti arrivate tantissime candidature come formatori esterni alla rete provenienti anche da altre zone del territorio nazionale”.

“Il piccolo festival ha la volontà di unire i vari interlocutori che si occupano di cura e di promuovere la contaminazione dei linguaggi. Contro la continua sensazione di sentirsi soli in un sistema educativo che tende a separare e individualizzare il Piccolo festival invita chi ha una pratica educativa felice di metterla in condivisione con altri” afferma Clara Sartini, psicologa, coordinatrice delle attività territoriali di Maestri di Strada, che spiega: “Grazie a una call aperta siamo riusciti a contattare quaranta esperti in tutta Italia che hanno sentito vicino l’obiettivo di rete del Festival. Affinché la rete non rimanga chiusa è importante partecipare e per questo vi invitiamo a partecipare alle proposte formative gratuite che ci saranno nei prossimi venerdì. Non c’è rete, non c’è sodalizio senza convivialità” dice l’organizzatrice del Piccolo Festival.

Dopo le prime due giornate di inizio giugno il Piccolo Festival proseguirà nei prossimi cinque fine settimana. Previsti laboratori artistici, momenti di riflessione sugli spazi educativi, eventi per discutere di prevenzione del disagio giovanile. Si parla anche di pregiudizi e stereotipi con un percorso di educazione interculturale e di segregazione scolastica per focalizzare l’attenzione sui diritti degli italiani di seconda e nuova generazione.

Il festival si anima anche con il laboratorio di arteterapia e espressione creativa attraverso i materiali e con il corso di Yoga della risata e Clown therapy. Spazio anche all’Outdoor Education e ai laboratori con la carta insieme all’evento che illustrerà come fare storia con gli albi illustrati. Tutti gli appuntamenti, a partecipazione gratuita, sono visualizzabili e prenotabili online attraverso il sito web www.maestridistrada.it/piccolo-festival. Il programma, suddiviso per giornate, riepiloga gli eventi che, per buona parte, saranno ospitati nel Centro polifunzionale ‘Ciro Colonna’ e in altre location di Ponticelli, nella zona Est di Napoli.

La rete di CRES.CO è ampia. Il capofila è Maestri di Strada onlus. Tra i partner le associazioni Arci Movie Napoli, Est, Figli in Famiglia, Gioco Immagine e parole, NEA Napoli Europa Africa, Trerrote, Remida Napoli, Co.Re., Se.Po.Fà, TerradiConfine insieme alla Direzione regionale Musei Campania, alla Certosa e Museo di San Martino, all’istituto comprensivo 83° Porchiano Bordiga e all’Istituto Palazzolo. A queste, per l’organizzazione del Piccolo Festival si sono aggiunge le associazioni SongArt e Collettivo Zero insieme a tanti esperti che hanno risposto alla call lanciata dal progetto per aumentare l’offerta di proposte formative.

Firenze World Music Festival 2025: dal 20 al 22 giugno un evento multiculturale e transdisciplinare

 


Reality Bites e Sinedades, in collaborazione con Estate Fiorentina, presentano dal 20 al 22 giugno 2025 la 3^ edizione del Firenze World Music Festival, un evento che celebra la musica e le arti come strumento di incontro e connessione tra culture diverse. Ingresso gratuito.

 

 

Il Firenze World Music Festival si svolgerà dal 20 al 23 giugno presso FRIDA (ex campeggio Michelangelo), con tre serate di concerti dal 20 al 22 giugno e un DJ-set conclusivo il 23 giugno, offrendo un programma gratuito, accessibile e sostenibile che esplora temi come la musica, l'inclusione, l'ambiente, la tecnologia e la giustizia sociale.

 

 

«Connettere culture e comunità diverse attraverso la musica e le arti, restituendo al pubblico — qui in Italia — l’ascolto poetico e viscerale di un tempo: la musica non come prodotto, ma come arte dell’incontro e del cuore.»  Sinedades

 

 

Line-up principale

 

20 giugno - Luisa Briguglio (headliner) e Kim Nahuel

21 giugno - Magalí Datzira (headliner) e Manu Estrach

22 giugno - Fuensanta (headliner) e Sinedades

23 giugno - Talk "I wish the world loved Black people the way they love Black music" e party DJ-set finale con Samba Boutique DJ Set

 

 

Il festival includerà anche una serie di eventi collaterali, tra cui talk, laboratori di danza e workshop, che si svolgeranno in diversi luoghi della città.

 

 

 

 

La direzione artistica del festival è curata dai Sinedades, mentre la produzione esecutiva è affidata a Reality Bites, con il supporto istituzionale di Estate Fiorentina 2025 del Comune di Firenze.

Per accrediti stampa contattare: info@sinedades.com

 

 

 

BIOGRAFIE ARTISTI

 

Luisa Briguglio

Cantautrice e performer messinese, vincitrice del Premio Ethnos 2024, intreccia folk siciliano, teatro e poesia dialettale. Il suo live “Truvatura” racconta migrazioni, desideri e identità in musica.

 

Kim Nahuel

Polistrumentista e compositore nato a Buenos Aires, dal 2006 calca i palchi europei (co-fondatore dei SuRealistas, collaboratore di Sinedades). Al FWMF presenterà il suo primo disco solista, interamente autoprodotto.

 

Magalí Datzira

Contrabbassista e cantante catalana, la sua musica unisce jazz, pop elettronico e influenze mediterranee, con un’identità sonora fresca e magnetica. Con un percorso solista originale, rappresenta una nuova voce femminile della scena europea musicalista.it.

 

Manu Estrach

Cantautore argentino di stanza a Barcellona, reduce dal debutto solista Nombrarse, porta in scena canzoni intime che uniscono folk rioplatense e canzone d’autore moderna manuestrach.bandcamp.com

 

Fuensanta (Méndez)

Poetessa sonora e contrabbassista nata a Veracruz, fonde jazz contemporaneo e folklore latinoamericano con approccio performativo e radicale. Vive e lavora tra Amsterdam e il Messico. Ha collaborato con artisti di rilievo come Snarky Puppy, Ambrose Akinmusire e Kris Davis. La sua presenza scenica e la forza simbolica della sua musica hanno incantato il pubblico di GroundUP Music e oltre leguesswho.com.

 

Sinedades

Punto di riferimento nazionale nel mondo della MPB. Più di 700 concerti alle spalle, primi classificati oltre 700 candidature al Toscana100band, hanno collaborato con artisti di calibro internazionale come Zé Ibarra. Presentano l’ultimo lavoro discografico fresco di uscita, ed una anteprima esclusiva del prossimo. Sinedades raccolgono milioni di visualizzazioni su instagram e fans attivi in tutto il mondo. Contano su collaborazioni importanti come Warner Chappell, Believe Distribution, Blackcandy Produzioni sinedades.com.

 

Samba Boutique

DJ Set Con la sua selezione calda e tropicale, esplora gemme nascoste fra Samba, Bossa Nova, Funk Brasiliano Vintage, Musica Popular Brasilera, Electro pop Latino, Reguetón, Baile Funk.

 

 

CONTATTI E SOCIAL

 

Sito Web  | Instagram | Città di Firenze Cultura Facebook  | Città di Firenze Cultura Instagram

 

 

Lingue: dal 20 giugno sui digital store il nuovo singolo “Non ho”

 


Dal 20 giugno 2025 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Non ho”, il nuovo singolo della band LINGUE.

 

Il brano “Non ho”, che anticipa il prossimo album delle Lingue, esplora la perdita delle certezze nel tempo e l'illusione dello “stare bene” che svanisce. La canzone invita a non restare ancorati al passato, ma a reagire al dolore, anche attraverso l'uso di una maschera che ci faccia sentire invincibili.

 

La band commenta così la nuova release: «“Non ho” è la volontà di reagire alle cose più belle che il tempo si porta via. Le certezze che ti accompagnano per anni pian piano si sgretolano, e quell’illusione dello “stare bene” svanisce inesorabile perché affezionata a piccole cose che componevano il tuo essere. Ma abituarci a ciò che ci ha fatto stare bene senza cercare nient’altro è una comodità che non ci possiamo permettere. Voltare pagina è importante, indossare una maschera a volte può risultare salvifico, “con una maschera ci sentiamo tutti invincibili”, affrontare la mancanza dello stare bene per cercare di stare meglio è fondamentale. E allora, anche se dentro siamo tutti rotti, alziamoci dal divano e iniziamo a cantare e ad esorcizzare tutto questo dolore, diciamolo che ci manca stare bene, diciamolo con tutta la voce che abbiamo in corpo e poi quel bene andiamo a ritrovarlo negli anfratti, nelle ombre, nei dettagli che ogni giorno possiamo trovare lungo il nostro cammino».

 

Biografia

Lingue è un progetto musicale italiano, che fonde influenze britpop e cantautorali, indie rock e post punk, ottenendo risultati che alla fine somigliano in tutto e per tutto agli stati d’animo dei componenti della band. Nasce nel 2017, sondando il terreno con numerosi concerti in giro per il centro Italia dopo l’uscita di “Neve”, ep autoprodotto uscito per AltiRecords.

Tra il 2018 e il 2020 la band vive la prima vera esperienza in studio che dà la luce ad “Umani”, disco registrato sotto la produzione artistica di Marco Diniz Di Nardo (Management) ed uscito a Maggio 2020 per Pioggia Rossa Dischi dopo essere stato anticipato dai singoli “Umani”, “Regali” e “Scale”.

Le Lingue contano più di cento concerti nel panorama Nazionale dove spiccano numerose partecipazioni a Festival Italiani e l’accesso alle fasi finali del Premio Buscaglione, del premio Amnesty, del premio MusicForChange (Musica contro le mafie) ed altri concorsi per artisti emergenti. Recensito in alcune delle maggiori riviste online il gruppo vanta anteprime su Rolling Stone, Rock.it, Rockon, Volume ecc.

Sempre alla ricerca di un nuovo suono che possa rappresentare nell’interezza l’anima dei musicisti del gruppo, a giugno 2022 pubblicano “Carta”. A maggio 2023 la band firma un contratto discografico con Matilde Dischi. A luglio 2023 presentano al pubblico “Le parole giuste”, brano che anticiperà un nuovo capitolo per il gruppo abruzzese, seguito dall’uscita di “senzatempo” il 26 gennaio 2024 e di “giorno di pioggia” il 29 giugno 2024. Il 25 aprile presentano “Non è colpa di nessuno”, primo tra i singoli che anticiperanno il terzo lavoro in studio della band completamente autoprodotto (sempre per Matilde Dischi) dove ci saranno influenze che proverranno dall’ascolto di progetti come i Diiv fino ai The Verve, passando per The Voidz, Babyshambles, Fontains DC e altre sonorità che quotidianamente sono ispirazione continua per i membri della band. Il 20 giugno faranno uscire dalle mura sicure del proprio studio un altro singolo, “Non ho”, sempre per Matilde Dischi.

Attualmente stanno prendendo forma tutte le altre canzoni che comporranno il terzo disco tra lo studio di registrazione e la sala prove. “Lontani dalle mode, dentro quello che ci piace”.

 

“Non ho” è il nuovo singolo della band Lingue, disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 20 giugno 2025.

 

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“Isidora” è il nuovo singolo di Modivari disponibile in digitale dal 20 giugno

 


Da venerdì 20 giugno 2025 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Isidora” (Maionese Project / Artist First) il nuovo singolo di Modivari.

 

“Isidora” è una ballata sospesa tra sogno e realtà che racconta un amore immaginato, idealizzato, capace di travolgere e portare altrove. Con una scrittura visiva, chitarre elettriche avvolgenti, linee agrodolci di mellotron e voci che provengono da un sogno saturato in analogico, il duo alternative indie svela un luogo in cui la bellezza è nell’infinito e nei dettagli che evocano paesaggi interiori cristallizzati nel tempo.

 

Spiega il duo a proposito del brano: Cristiano: “Amo l’arte in tutte le sue forme, dalla musica al cinema passando per la pittura. Quest’ultima nello specifico può essere un’inesauribile fonte d’ispirazione, e così è stato per Isidora. La canzone è unione di molti punti, una sintesi di come mi rapporto con le emozioni. La prima volta che ho visto il quadro “Spirits By The Lake” del pittore Afremov sono stato letteralmente catapultato in un mondo di foglie, colori e nostalgia. Nello stesso periodo avevo appena conosciuto la ragazza di cui oggi sono innamorato, ovvero Valentina, che, come il dipinto, mi ha fatto perdere nel suo bellissimo universo. Isidora, figlia del cosmo e della luna.”

Valentina: “La prima volta che ho ascoltato Isidora è stata talmente travolgente che l’unica cosa che sono riuscita a fare è stata quella di scrivere un’altra canzone a mia volta dedicata a Cri... Un amore così è il mio augurio più grande. Mi sento grata e felice.”

 

Il videoclip di “Isidora”, diretto da Manuele Leo e girato al Lago di Bracciano, racconta la storia di due persone che attraversano gli stessi luoghi e compiono gli stessi gesti, ma in momenti diversi, come sospesi in due dimensioni parallele. Entrambi sono alla ricerca l’uno dell’altra, guidati da un legame invisibile. Solo alla fine i due “tempi” si allineano, permettendo ai protagonisti di incontrarsi.

 

Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=g1uAbaIR2yI

 

Biografia

Modivari fa rumore e altrettanto amore perché nasce dall’unione di Cristiano Mosti e Valentina Desantis, due anime opposte e complementari, fino ad allora ignare del filo rosso che le lega da sempre.

Si incontrano per la prima volta all’Officina delle Arti “Pier Paolo Pasolini” dove frequentano entrambi il biennio della sezione Canzone con la direzione artistica di Tosca formandosi in Tecnica vocale tramite il metodo Estill Voice Training con Gabriella Scalise (ex Vocal Coach di ‘’Amici di Maria De Filippi’’), scrittura della canzone con Niccolò Fabi, Giovanni Truppi, con masterclass tenute da Ron, poi ancora produzione artistica e arrangiamento con Piero Fabrizi e Pietro Cantarelli e infine principi di progettazione strategica e funzionamento dell’industria musicale con Annarita Masullo.

L’8 novembre 2024 pubblicano il loro primo singolo “Miele di Luna” inserito da Spotify nella playlist editoriale “New Music Friday Italia” che raccoglie le migliori uscite della settimana.

Il 2 maggio 2025 aprono il concerto di Danielle al Wishlist Club in occasione dell’Invicible Fest.

Il duo alternative indie suona, canta e scrive storie vere e surreali in una dimensione senza tempo, in cui si intrecciano voci eteree, chitarre liquide e sintetizzatori agrodolci.

 

“Isidora” è il nuovo singolo di Modivari disponibile sulle piattaforme digitali di streaming da venerdì 20 giugno 2025.

 

 

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TONI SERVILLO AL GIFFONI FILM FESTIVAL: UN’ICONA DEL CINEMA INCONTRA I GIOVANI IL 21 LUGLIO



Manca solo un mese a #Giffoni55. Per l’occasione il Festival è pronto ad accogliere uno dei protagonisti della scena culturale italiana ed europea: il prossimo 21 luglio, sarà Toni Servillo il protagonista di una giornata all’insegna del talento, del pensiero e dell’arte. Servillo è molto più di un attore. È un simbolo, una voce autorevole e intensa che ha attraversato, trasformato e nobilitato il cinema e il teatro degli ultimi decenni. Con uno stile inconfondibile, capace di muoversi con eguale naturalezza tra la poesia e il potere, tra la tragedia e l’ironia, Toni Servillo ha costruito una carriera che è già leggenda.

È stato tra i fondatori del Teatro Studio di Caserta e successivamente della cooperativa Teatri Uniti, contribuendo al rinnovamento della scena teatrale italiana. A teatro ha diretto e interpretato opere di Molière, Goldoni, Eduardo De Filippo, ma anche di autori contemporanei come Enzo Moscato e Giuseppe Montesano. Il grande pubblico lo ha conosciuto e amato grazie a interpretazioni cinematografiche iconiche, frutto di una lunga e fortunata collaborazione con registi come Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, Mario Martone e Roberto Andò. È lui il gelido Titta Di Girolamo in Le conseguenze dell’amore, l’enigmatico Giulio Andreotti in Il Divo, lo spietato trafficante di rifiuti in Gomorra, il doppio segretario di partito in Viva la libertà, l’inconfondibile Jep Gambardella de La grande bellezza (Premio Oscar 2014), l’irrefrenabile Eduardo Scarpetta in Qui rido io fino al più recente ruolo paterno e struggente in È stata la mano di Dio.

Servillo ha ricevuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero: 4 David di Donatello, 4 Nastri d’Argento, 2 Premi EFA come miglior attore europeo. È anche stato inserito dal New York Times al sesto posto tra i 25 migliori attori del ventunesimo secolo.

La sua partecipazione al Giffoni del 21 luglio sarà un evento unico, che segna anche un gradito ritorno: l’ultima volta è stato ospite nel 2020, in un’edizione particolare in cui il Festival, nonostante le difficoltà del periodo, non si è fermato. Incontrerà i giurati del Festival, dialogando con ragazze e ragazzi provenienti da tutto il mondo, offrendo uno sguardo prezioso su una carriera costruita con rigore, passione e autenticità.

L’edizione 2025 del Giffoni Film Festival, in programma dal 17 al 26 luglio, continua a essere un crocevia internazionale di cultura, creatività e dialogo tra le generazioni. L’arrivo di Toni Servillo ne è la conferma più luminosa. Appuntamento il 21 luglio: una giornata da vivere con occhi spalancati e mente aperta.

NAPOLI ACCOGLIE LA PRIMA EDIZIONE DELL’ALIEN SOUND FESTIVAL: UN GRANDE EVENTO INTERNAZIONALE CON OLTRE 20.000 PERSONE ATTESE

Il 22 giugno 2025, la città di Napoli sarà protagonista della prima edizione dell’Alien Sound Festival, un nuovo appuntamento musicale internazionale che promette di diventare un punto di riferimento tra i grandi eventi del Centro-Sud Italia.

La manifestazione, ideata e diretta da Lurova Production, si presenta già dalla sua prima edizione con una produzione di altissimo livello, pari ai più noti festival europei. L’allestimento trasformerà l’Ex Base NATO di Bagnoli in un gigantesco palcoscenico a cielo aperto, con effetti scenici spettacolari e un’imponente regia audiovisiva, pensata per offrire al pubblico un’esperienza indimenticabile.

L’interesse è altissimo: oltre 20.000 biglietti già venduti e più di 30 pullman organizzati in partenza da ogni angolo d’Italia, da Firenze fino alla punta dello stivale. Decine di personaggi noti e influencer stanno aderendo all’iniziativa, rendendola già un fenomeno nazionale.


UN FESTIVAL DALL’ANIMA INTERNAZIONALE

Alien Sound Festival nasce con una visione precisa: un evento crossover, inclusivo e aperto, che parte da un forte richiamo ai ritmi latini ma che vuole rapidamente evolversi in un festival capace di accogliere e celebrare la musica internazionale in tutte le sue forme.

La partecipazione di artisti internazionali di spicco conferma fin da subito il livello della proposta e l’ambizione del progetto. Tra questi:

  • Ozuna, uno dei massimi esponenti della musica Latin Urban e Reggaeton a livello globale, vincitore di 2 Latin Grammy Awards, 11 Billboard Latin Music Awards e con miliardi di visualizzazioni sulle piattaforme digitali. Dopo il successo del 2018, torna a Napoli con un nuovo show esplosivo.
  • Omega, il re del merengue urbano
  • Yailin, tra i volti emergenti più seguiti del dembow dominicano
  • Grupo Extra, punto di riferimento della bachata contemporanea


UN PROGETTO AMBIZIOSO PER NAPOLI E PER L’ITALIA

Alien Sound Festival 2025 rappresenta molto più di un semplice evento musicale: è l’inizio di un progetto culturale e sociale di lunga durata, che punta a trasformare Napoli in una delle capitali europee della musica.

Grazie a un’organizzazione solida e a una produzione all’avanguardia firmata da Lurova Production, già riconosciuta per il suo ruolo nella promozione di artisti internazionali in Italia, il festival mira a diventare un appuntamento annuale capace di attrarre pubblico, turismo e investimenti culturali.

Grande il coinvolgimento della comunità latinoamericana residente in Italia e degli appassionati da tutto il Paese, a testimonianza dell’interesse che il festival sta suscitando ben oltre i confini regionali.


UNA COLLABORAZIONE PER IL TERRITORIO

L’iniziativa è realizzata con il supporto della Fondazione Campania Welfare e del suo presidente, il dott. Marciano, che ha creduto fin da subito nel valore culturale e sociale del progetto, riconoscendolo come un’occasione concreta per valorizzare il territorio e promuovere Napoli a livello internazionale.


INFO E BIGLIETTI

I biglietti sono in fase di esaurimento. Gli ultimi disponibili possono essere acquistati esclusivamente tramite il sito ufficiale:
 www.aliensoundfestival.com

Instagram: @aliensoundfestival
Hashtag ufficiali: #AlienSoundFestival2025 #NapoliFestival #MusicaInternazionale

Organizzazione a cura di Lurova Production

Insieme al Parco delle Chiocciole: una domenica per crescere, donare e divertirsi



Domenica 22 giugno 2025, dalle ore 10:30 alle 14:30, il Parco delle Chiocciole, sito in via Paolo Borsellino a Casalnuovo di Napoli si trasformerà in un luogo di festa, solidarietà e comunità grazie all’evento “Insieme al Parco”, organizzato dall’I.C. De Curtis – Ragazzi d’Europa insieme al Lions Club San Sebastiano al Vesuvio Sandra Campa Giacon – Distretto 108Ya, con il supporto del Centro Studi Nappi APS di Giovanni Nappi.


La manifestazione, fortemente voluta da Giovanni Nappi e dalla Dirigente Scolastica Gabriella Giacon, ha un obiettivo di grande valore sociale: raccogliere fondi per sostenere la Scuola Lions cani guida di Limbiate, che da anni forma cani guida per persone non vedenti.

Una giornata pensata per famiglie e bambini, con animazione e pesca di beneficenza con tanti premi, il cui ricavato sarà destinato interamente alla causa solidale.


A rendere ancora più gustosa la giornata, sarà offerto a tutti i presenti un delizioso “cuoppo” di fritturine – zeppoline, panzarotti e altre specialità – grazie alla generosa collaborazione di COMM CAZZ COC, insieme alla pizza al taglio offerta dal Panificio “’O Pan e na vot” di Tavernanova, a cura di Salvatore Pispico.

L’evento si inserisce tra le attività trasversali del progetto “La Kasa di Tutti”, cofinanziato con fondi europei nell’ambito del PNRR – Avviso 2023, finalizzato al contrasto alla povertà educativa e promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud.


Una domenica all’aria aperta, nel cuore del Parco delle Chiocciole, per stare insieme, imparare il valore della solidarietà e costruire una comunità più inclusiva.


FESTA DELLA MUSICA 2025 nei siti della Grande Pompei

A ritmo di musica per le strade di Pompei con i giovani musicisti della Scalzabanda, performance musicali al tramonto a villa Arianna e installazioni sonore al Museo archeologico di Stabia per celebrare la Festa della Musica 2025 nei siti della Grande Pompei. Un appuntamento che si ripete ogni anno nei luoghi della cultura dedicata alla musica dal vivo e alla valorizzazione della molteplicità e diversità delle pratiche musicali in tutta Europa e nel mondo.

Venerdì 20 giugno alle 10,30 a Pompei - dall’ingresso di piazza Anfiteatro - partirà il corteo di Allegreen! con trenta giovani e giovanissimi musicisti della coinvolgente e allegra Scalzabanda.
Un evento organizzato dal Pompeii Children’s Museum nell’ambito del progetto ESOPOP in occasione della Festa della Musica e che mira al coinvolgimento dei visitatori giovanissimi e delle famiglie. La Scalzabanda con il suo seguito, si muoverà suonando dall’ingresso di Piazza Anfiteatro e attraversando il Foro Boario arriverà a Casa Rosellino, sede del Pompeii Children’s Museum, per la sua prima tappa. Ad attenderla un centinaio di bambini e il direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel. Dopo il saluto e gli interventi per illustrare gli appuntamenti estivi dedicati ai bambini e alle famiglie, la Scalzabanda riprenderà il suo festoso percorso su via dell’Abbondanza percorrendola fino alle Terme Stabiane per una seconda tappa, per poi chiudere la sua marcia con un breve concerto all’Odeion.
Il Pompeii Children’s Museum di Casa Rosellino - che oggi dispone di un bookshop e di un punto ristoro e nei prossimi mesi sarà aperto anche con un’area allestita con exhibit - è lo spazio specifico per i più piccoli, dove bambine e bambini, ragazze e ragazzi, da soli, con la propria famiglia o con la scuola possono trovare un ambiente stimolante per conoscere e scoprire attraverso il gioco, la sperimentazione e l’esperienza creativa il nostro patrimonio culturale. Il Pompeii Children’s Museum è frutto di un partenariato speciale pubblico- privato del Parco Archeologico di Pompei con il Consorzio Aion, il Gruppo Pleiadi, Artem e Le Nuvole/teatro arte scienza.
Il 21 giugno dalle 19,00 alle 22,00 (ultimo ingresso alle ore 21.00), invece, si terrà al Museo Archeologico di Stabia presso la Reggia di Quisisana l’evento “Echeia - Un Museo che risuona”.

Una live performance con la chitarra di Marco D’Acunzo e l’installazione sonora immersiva a cura di Marco D’Acunzo e Marina Lucia. Un viaggio emozionante, fatto di suoni, parole e musica, che attraverso un’esperienza audio immersiva (3D binaurale), tramite ascolto in cuffia, consentirà di scoprire spazi, oggetti e storie del passato percorrendo le sale del museo. Il progetto è ideato dall’associazione FUNNECO aps.
 
Al tramonto degustazione di vini a cura del Consorzio Produttori DOC Penisola Sorrentina e Masseria delle Grazie Biglietto di ingresso al Museo: 8 euro.

Infine, in occasione della Festa della Musica il 21 giugno alle ore 19.00 a Villa Arianna si terrà un'esibizione di brani musicali al tramonto ad opera di giovani musicisti con disabilità (batteria, pianoforte, chitarre e violini) dell'associazione Culturale Musicale LAB 88.


UFFICIO STAMPA
Parco Archeologico di Pompei
via Plinio - 80045 Pompei (Napoli)
tel.: +39 081 8575327 - pompei.ufficiostampa@cultura.gov.it

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