Dal
6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “I HOPE IT WAS WORTH IT”, il
nuovo singolo degli Yuts and Culture sulle piattaforme digitali di streaming
dal 25 novembre per Irma Records.
“I hope it was worth it” è un brano che affronta un
viaggio dentro l’animo umano dove l’amore diventa specchio dei propri limiti e
della propria sofferenza interiore. L’esperienza dell’amore perduto ci
costringe a confrontarci con ciò che siamo davvero. Quando soffriamo per qualcuno,
in realtà scaviamo dentro di noi, rievocando momenti, frammenti di felicità
ormai lontani, e percepiamo la presenza di un vuoto. E in quel vuoto, nella
fatica di riempirlo, emerge il lato più vulnerabile e nascosto di noi. Nel processo
di affrontare questo dolore, si apre uno spiraglio di speranza: portare alla
luce la nostra sofferenza più antica, quella nascosta nell’ombra. La speranza è
che, grazie a questo viaggio nelle parti più oscure del nostro essere, possiamo
finalmente orientarci verso la luce, liberi dalle ombre che ci trattenevano. In
definitiva, è un percorso che, attraverso il dolore, arriva a riconoscere il
vero significato dell’amore, giungendo ad uno stato di grazia e portandoci
verso la rinascita.
Il brano presenta un groove ipnotico, costruito su
una base solida di basso e batteria che si ripetono ciclicamente. All’interno
di questo nucleo pulsante, tastiere e chitarre si intrecciano per dar vita a
un’armonia unica, pur mantenendo la diversità nelle loro linee melodiche e
ritmiche.
Il
ritornello, con la sua melodia, evoca un senso di speranza, quasi come se ci
fosse una luce che si intravede all’orizzonte. Le sonorità del brano si
ispirano al Soul e al Neo-Soul, richiamando le atmosfere degli artisti
leggendari come Earth, Wind & Fire, Prince e D’Angelo.
Scritto,
arrangiato e prodotto da Yuts and Culture (Vincenzo Baldassarre, Diego Martino,
Angelo de Grisantis, Pierpaolo Polo, Alberto Zacà, Daniele Arnone, Claudio
Marra, Carlo Gioia, Lorenzo Lorenzoni), registrato e mixato da Paolo Montinaro
- Yeahjasi Spazio Recording in Brindisi
e masterizzato da Giovanni Versari - La Maestà Studio.
Commentano gli artisti a proposito del brano: “Soffrire
così tanto per un amore, fino a giungere alla rassegnazione, al patetico. Una
lotta contro i propri pensieri, continue rievocazioni di eventi morbosi e un
desiderio incessante di arrivare alla verità, perché gli occhi hanno bisogno di
vedere per poter ricostruire un cuore ormai a pezzi. Alla fine, arriva la
speranza, e ne è valsa la pena: un male antico, nascosto nelle tenebre,
protetto dall'ignoranza di sé stesso, è finalmente giunto alla luce.”
Il video di “I hope it was
worth it”, diretto da David Albert Valle, si apre con un protagonista che
scopre tra le mani una sfera luminosa, il portale verso un viaggio
esperienziale e visivo.
All’interno di questa sfera si sviluppa un universo simbolico che rappresenta
la complessità e la bellezza di una storia d’amore. Questo viaggio si snoda
attraverso un continuo dialogo tra forme fluide e malleabili, che si muovono in
una danza armoniosa e a tratti dissonante, e scene evocative di momenti di
coppia. La narrazione visiva esplora i momenti di intimità, condivisione e
gioia, alternandoli a fasi di distacco e tensione, come se i protagonisti
fossero costantemente impegnati in un delicato equilibrio, un “tira e molla”
emozionale. L’intero percorso non si sofferma sugli aspetti negativi, ma
celebra la naturalezza degli alti e bassi di una relazione, evidenziando come
ogni sfida e ogni riconciliazione siano parte integrante della crescita
condivisa.
Guarda il video su YouTube:
https://youtu.be/6TXmaS3lUKc
Biografia
Yuts and Culture è una band di origine
pugliese che combina le radici profonde della black music con uno spirito
innovativo. Inizialmente formatasi come una band di Reggae Roots, ha arricchito
il proprio stile con influenze Funk,
Soul ed R'n'B. Il loro album di debutto, "Naked Truth",
rappresenta questa evoluzione, fondendo ritmi in levare con groove funk e soul,
mantenendo una forte connessione con la tradizione musicale degli anni '70 pur
abbracciando la modernità. La loro musica autentica e spirituale mira a creare
un profondo senso di empatia con l'ascoltatore. La band è composta da: Diego Martino
alla batteria, Pierpaolo Polo al basso Elettrico, Alberto Zacà alla chitarra,
Daniele Arnone alle tastiere, Kalad Marra alle tastiere, Angelo de Grisantis
alle percussioni, Vincenzo Baldassarre alla voce, Carlo Gioia al sax, Lorenzo
Lorenzoni al trombone, Carmen Melcarne e Liana Enrica ai cori.
Dopo il 1° singolo “I got you”, “I hope it was
worth it” è il secondo singolo del progetto Yuts and Culture disponibile sulle
piattaforme digitali di streaming dal 25 novembre 2024 e in rotazione
radiofonica dal 6 dicembre.
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