Un riconoscimento per MP Film e Pro Format Comunicazione per aver trasformato il cinema in uno strumento di consapevolezza e azione sociale
Si è svolta a Venezia, durante la 82a edizione della Mostra del Cinema della Biennale, la seconda edizione di Forbes Unconventional Excellence, l’evento che premia artisti, imprenditori e professionisti capaci di distinguersi grazie a percorsi e visioni non convenzionali.
Nella cornice di Oficine 800 alla Giudecca, Forbes Italia ha accolto una nuova serata esclusiva, durante la quale sono stati consegnati i riconoscimenti a chi ha saputo innovare e rompere gli schemi, aprendo nuove prospettive nei rispettivi settori. Tra i premiati, Nicola Liguori per la sua figura di produttore esecutivo. Uno dei protagonisti – secondo Forbes - di questo evento che premia il “coraggio di innovare e di andare oltre i confini. Il successo non è qualcosa da nascondere: con forza e determinazione può trasformarsi in valore collettivo”. Durante la serata, oltre a Liguori sono stati premiati tra gli altri personaggi del calibro di Michela Giraud, Kristian Ghedina e Paolo Ruffini.
Questo riconoscimento rappresenta la sintesi di un lavoro nato con Tommaso Ranchino, suo socio e braccio destro in ogni progetto e condiviso con Proformat Comunicazione di Simona Maurelli, da cui hanno origine tutti i progetti legati al cinema sociale. Proformat crea e sviluppa le iniziative e MP Film firma la produzione esecutiva.
Con oltre 50 produzioni tra film, cortometraggi e documentari e 5 partecipazioni ufficiali alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, inclusa l’edizione 2025 con “La luce nella crepa” di Anselma dell’Olio, MP Film con Pro Format Comunicazione ha costruito un percorso che unisce arte e impegno sociale, affrontando tematiche complesse e trasformandole in narrazioni capaci di raggiungere il grande pubblico e stimolare il dibattito. Il premio arriva oggi in un momento strategico: MP Film e Proformat Comunicazione stanno portando il modello del cinema sociale anche negli Stati Uniti, trasferendo oltreoceano il know-how e le esperienze sviluppate in Italia. Dopo il Premio Oscar dei Porti ricevuto a Miami nel 2025, questo riconoscimento conferma la vocazione internazionale del team, capaci di fare del cinema un linguaggio universale al servizio della salute, dei diritti e del benessere collettivo.
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