Dal
6 ottobre 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in
rotazione radiofonica “Lullaby for my father” feat. Enrico Gabrielli (Calibro
35), il nuovo singolo dei Bright Magus che anticipa il loro primo album “Jungle
Corner”.
“Lullaby for my father” è il
brano meno davisiano dei Bright Magus e vede la partecipazione di Enrico
Gabrielli dei Calibro 35. Si tratta di una composizione di Mauro Tre che
risale al 1993 dedicata al padre scomparso un paio di anni prima, una
“ninnananna”, una carezza post-mortem, un gesto pacificatore, un abbraccio che
sciogliesse il peso dei non detti, in forma di per-dono.
La forma del brano e le armonie
sono di ispirazione shorteriana mentre la melodia è sviluppata partendo da una
frase semplice, ripetuta e variata secondo le tensioni armoniche.
Spiegano i Bright Magus: “Inserire
il pezzo nel progetto Bright Magus è stato per noi naturale, legandolo alla
figura di Miles Davis, che per tutti noi è stato un padre feroce, severo, a
volte un farabutto. Ma le contraddizioni fanno parte di tutti noi e
specialmente delle figure di spessore e epiche come quella di Miles. E’ semplice
e cantabile, quasi “pop”, e in questo trovo l’aggancio a certe escursioni
appunto pop dell’ultimo Miles Davis.”
“Jungle
Corner”, in uscita in autunno, è un album in cui jazz, funk, rock, avant e
psichedelia si fondono in un sound
fluido guidato e spinto dalle cinque eccezionali personalità che interagiscono
tra improvvisazione e scritture originali dentro e fuori l’estetica di tale
nume tutelare.
Il
disco contiene 6 brani inediti registrati in presa diretta, liberi da strutture
rigorose e durate prestabilite.
L’ispirazione
al lavoro di figure come Teo Macero e Bill Laswell fa si che Calella/Rescigno
attraverso un lavoro di editing e post produzione sintetizzino l’attuale forma
dell'album.
LINE UP:
Mauro Tre: Piano Rhodes,
Organo
Alberto Turra: Chitarra
Elettrica
Gianni Sansone: Tromba,
Percussioni
Giovanni Calella: Basso
Elettrico, MS20
Leziero Rescigno: Batteria,
Percussioni
Biografia
Bright Magus è un quintetto
strumentale che nasce sotto l’ascendente del metafisico periodo elettrico di
Miles Davis:
Giovanni Calella e Leziero
Rescigno condividono da sempre una passione viscerale e magica per Miles.
Spesso hanno immaginato di concepire musica ispirata al suo periodo più
eclettico e psichedelico, quello delle registrazioni per la Columbia dal 1969
al 1972.
Album come “In a Silent Way”,
“Bitches Brew”, “A tribute to Jack Johnson”, “On the corner”, “Big Fun” li
hanno fatti immergere in uno degli esperimenti più affascinanti che Davis abbia
generato nella sua lunga e prolifica carriera. Parliamo di musica difficilmente
inquadrabile in un genere, in questi capolavori si respira la contemporaneità
di quel periodo storico, si ridefiniscono i confini tra le contaminazioni, si
allarga lo spettro visibile in un sound multicolore. Jazz elettrico, Funk, Psichedelia,
Rock, Afrobeat, Ambient, trascinano in qualcosa di assolutamente inedito,
misterioso e a volte furioso.
Appena un anno fa Giovanni e
Leziero si sono fatti coraggio e hanno dato il via al reclutamento dei
musicisti che dovevano avere la giusta attitude e conoscenza. Il chitarrista
Alberto Turra è stato il primo ad essere interessato al progetto, poi sono
arrivati Mauro Tre Pianista/Tastierista e Gianni Sansone alla Tromba. Tutti
sedotti da Miles e innamorati di quel periodo magico. Dopo alcune session di
improvvisazione radicale, i cinque musicisti si sono resi conto che certe
suggestioni sonore sono arrivate senza particolari difficoltà, tutti
conoscevano la materia prima e si sono divertiti a rimescolarla liberamente,
mantenendo intatte le loro personali caratteristiche espressive e creative.
Prima di realizzare il primo album "Jungle Corner", la band ha fatto
qualche live per amalgamare l'insieme delle idee venute fuori durante le impro
registrate da Tullio Treffiletti nell'home studio del trombettista (poi
battezzato Selim Studio). Il pubblico ha reagito benissimo ed è stato un
segnale per capire che stavano andando nella giusta direzione. Qualche mese
dopo presso l'Isola Studio nello spazio di Manuel Agnelli e con l'aiuto del
bravissimo Guido Andreani, i Bright Magus hanno registrato in tre giorni di
presa diretta tutto il materiale che nel frattempo si era arricchito di temi
melodici più strutturati e stesure meno casuali. In questo è stato molto
importante l'apporto di Mauro. La finalizzazione dell'album è stata poi gestita
da Giovanni Calella e Leziero Rescigno nel loro piccolo "Diabolicus
Studio" dove hanno curato editing, post produzione, mixing.
Dopo “Long legs”,
“Lullaby for my father” feat. Enrico Gabrielli (Calibro 35) è il secondo
singolo dei Bright Magus disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e
in rotazione radiofonica dal 6 ottobre 2023 e che anticipa l'uscita dell'album
d'esordio “Jungle Corner” prevista per il 27 ottobre 2023 in digitale e in
formato fisico (cd e vinile).
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