“Slevin Flow”, il nuovo Ep del rapper Layz
disponibile dall’11 novembre, arriva a seguito del disco “Lazzaro” (2021) e del
rilascio di una serie di singoli nel corso del 2022, alcuni dei quali entrati
in rotazione radiofonica anche su RTL Bro & Sis e Radio 2 Indie.
Il titolo dell’EP, un lavoro di 6 tracce che nasce dalla passione di Layz
per il Cinema, deriva dal nome del personaggio del film “Slevin - Patto
Criminale” che viene nuovamente citato nella traccia intro “Shmoo”,
singolo che accompagna l’intera release. Ogni traccia è, infatti, ispirata ad
un film diverso in cui le esperienze dell’artista si mescolano con alcuni fatti
o personaggi del film a cui fa riferimento creando un unico disegno dalle tinte
surreali e a tratti ironiche.
Un viaggio immaginifico attraverso incubi e città fantasma avvolte nella
nebbia che porterà Layz a confrontarsi con quel disagio dilagante dato da
aspettative deluse, follia, disperazione e da una vita che rischia di diventare
sempre più uguale a se stessa. L’artista lascia però intravedere una speranza:
é sempre possibile cambiare le cose a partire dall’interno, in una modalità
apparentemente silenziosa, invece di arrendersi ad un destino segnato dalla
monotonia e dalle abitudini.
Dal punto di vista del sound, ogni canzone vive sul proprio pianeta,
legato al film a cui è ispirata. L’ep spazia in una vastità di influenze
rimanendo comunque fedele al suo genere: basi oniriche e rarefatte si uniscono
a suoni contemporanei con batterie di chiaro stampo Trap come in “Shmoo”, per
esplorare suoni più classici e crudi, fino a melodie che strizzano l’occhio al
pop come in “Che finale”, la traccia che chiude il lavoro.
Tracklist:
1 - Shmoo (2:51)
2 - Dentro me (3:25)
3 - Disturbato (2:31)
4 - V (2:54)
5 - Leonardo Notte (2:12)
6 - Che Finale (3:43)
“Slevin Flow” Traccia per traccia:
1 - “Shmoo”
È la traccia intro dell’EP in cui ogni barra cita un film diverso. Il
titolo è ispirato al personaggio immaginario del film “Slevin - Patto
criminale” che dà il nome all’Ep stesso. Lo Shmoo è una creatura in grado di
assumere qualunque sapore ogni uomo desideri. Layz crea, in maniera ironica, il
parallelismo tra lo Shmoo e il mercato discografico che richiede ad ogni
artista di assumere il “gusto” desiderato dalle persone. La traccia è prodotta
da KD-ONE.
2 - “Dentro me”
“Dentro me” è ispirata al film d’animazione Nightmare Before Christmas.
L’artista descrive un disagio dilagante e crescente nella città in cui è nato,
dove ogni cosa è sempre uguale a se stessa e gli stimoli vengono meno. Alla
base il desiderio di cambiare aria, di vivere nuovi posti e di conoscere
persone e abitudini nuove, così come “Jack”, protagonista del film sopracitato.
La traccia è prodotta da AREL BEATS.
3 - “Disturbato”
La terza traccia prende ispirazione da Silent Hill. Layz ha dichiarato
poi di essersi ispirato più al gioco che al film che, secondo l’artista, non è
altro che la metafora delle nostre paure più recondite, consapevolezza sulla
quale gira l’intera canzone.
Nel brano Layz descrive nei minimi particolari un incubo che lo vede
protagonista in una città deserta e nebbiosa, proprio come quella del
videogioco. La traccia è prodotta da KD-ONE.
4 - “V”
“V” è la traccia “politica” dell’EP. Il testo descrive fedelmente il
film “V per Vendetta" con i momenti e le frasi più significative, andando
a creare un parallelismo con la società odierna che, secondo Layz, è molto
vicino a quello che viene descritto nell’opera di Alan Moore. Questa traccia è
prodotta da PROMO L’INVERSO.
5 - “Leonardo Notte”
“Leonardo Notte” è la traccia con i suoni più vicini a quelli che sono
in voga in questo momento nel mercato del rap. Nonostante questo, il rapper non
rinuncia al suo stile e al suo modo di stare sopra alla base. Il titolo del
brano è il nome del protagonista della serie 1992, 1993 e 1994 un personaggio
che fa le sue “mosse” restando nell’ombra e influenzando la situazione
dall’interno, allo stesso modo in cui Layz si approccia al rap.
La traccia è ancora una volta prodotta da KD-ONE.
6 - “Che Finale”
“Che Finale” è la canzone più pop dell’intero progetto con il titolo che
gioca anche sul fatto che si tratta dell’ultima traccia dell’EP. Ispirato al
libro e al film “Io Non Ho Paura”, Layz descrive l’inizio e la fine delle cose,
di come per paura di affrontare un’esperienza, o che un rapporto possa finire
non si intraprendono alcune strade, rinunciando molto spesso a opportunità di
crescita. Anche questa produzione è affidata a KD-ONE.
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