È disponibile in libreria e
negli store digitali “Il vero senso dei suoi passi incerti”, il nuovo romanzo
di Cristina Pacinotti edito da Morellini, che racconta la storia di un lungo
viaggio alla ricerca di una nuova direzione.
“Questo romanzo si rivolge
a chi è in cerca di felicità, il primo motore che può dare senso all’esistenza.
Come scriveva G. Deleuze: il potere vuole corpi tristi, ha bisogno della
tristezza perché può dominarla. La gioia è quindi rivoluzionaria. Ed è il
motore che muove questa storia, un racconto che si rivolge a chi crede nel
viaggio come forma di straniamento e rinnovamento dello sguardo sul mondo e
all’interno del proprio sé”, commenta l’autrice. “Una narrazione
intrisa d’amore: amore materno, amore per la Natura, amore per un possibile
partner, e soprattutto amore per la vita, in tutti i suoi aspetti. Questo
romanzo, mosso dalla necessità della ricerca, come gli altri due della
trilogia, è incentrato sul tema degli ecovillaggi, baluardi di resistenza alla
società dominante”.
Venerdì 29 novembre alle
ore 18:00, presso il Circolo ARCI di Barbarasco (Via Roma 5), Cristina
Pacinotti presenterà il suo nuovo romanzo “Il vero senso dei suoi
passi incerti”. L’autrice dialogherà con Oreste Verrini,
scrittore-camminatore, esplorando i temi del libro e la ricerca interiore.
L'evento è patrocinato dal Comune di Tresana.
Sinossi
La storia di un lungo viaggio
alla ricerca di una nuova direzione. Orfana di un senso di appartenenza Maria,
con il figlio di quattro anni, Andrea, decide di compiere il più classico dei
viaggi: quello alla volta dell’India. Siamo nel ‘95, Maria ha quasi quarant’anni.
La sua esplorazione dei modi di vivere altrimenti non si nutre di ideologie
vecchio stampo ma è un cammino per un autentico cambiamento di vita. Dietro le
spalle il centro sociale, dove ha speso tante notti a danzare, la casa sul
fiume, gli amici, la famiglia… davanti a sé il giro negli ecovillaggi e
l’incontro con gli esempi viventi di alternativa autentica che le faranno
comprendere come ormai la "normalità" di una vita quotidiana priva di
un vero senso sia per lei impraticabile. In India ha incontrato e subito
perduto l’amore. Ma la vita le fa il dono di ritrovarlo. L'incontro con Enrico
fa traslare il sogno in realtà. Le scelte individuali e di coppia si
espanderanno in un progetto rurale e comunitario in simbiosi con la natura. Si
può raccontare la felicità? Realizzare l’utopia? La risposta che dà questo
romanzo è sì, si può e, forse, in questi tempi bui, è cosa buona e giusta
farlo.
Biografia
Cristina Pacinotti si è
laureata con lode al DAMS di Bologna sotto la guida di Umberto Eco. A Pisa, sua
città natale, ha diretto il Centro di Discipline Olistiche Nagual. Un radicale
cambiamento di vita l’ha portata a dedicarsi alla formazione di ecovillaggi e
comunità intenzionali soprattutto in Lunigiana, dove vive attualmente. Nel
corso degli anni, ha pubblicato diverse opere di narrativa, alcune con
introduzione di Dacia Maraini. L’ultimo suo romanzo, Non Ancora (Fandango,
2022), ha vinto il Premio Inedito Colline di Torino. Con l’inedito Il Ritorno
del Cerchio, ha vinto il premio Grottammare 2023.
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