La mia vita a 300 all’ora è il titolo del libro di Pasquale Mele, una
storia vera, di un padre e un figlio, e biglietto da visita di una
lodevole iniziativa che nasce da una profonda testimonianza vissuta. Si
descrive così, Pasquale Mele e così racconta anche un libro che va letto
tutto d’un fiato. “Sono il papà di un ragazzo che all’età di un anno e
mezzo fu colpito da un neuroblastoma (un tumore infantile che è la prima
causa di morte in età prescolare). Fu curato a Genova presso l’Ospedale
Pediatrico G. Gaslini. Questo tipo di patologia ancora oggi ha un tasso
di mortalità elevatissimo per i giovani, secondo solo alla leucemia.
Grazie a Dio mio figlio dopo sei lunghi mesi di calvario, chemio e vari
interventi, è guarito perfettamente ed oggi ha 15 anni. A tal proposito
io, che nella vita m’interesso di automobili da corsa, pensai di
scrivere quanto era capitato alla mia famiglia per tenerlo in un
cassetto (come se fosse un segreto fra me e il mondo che mi circonda).
Nel corso di tutti questi anni ho sempre collaborato con l’Associazione
Italiana Lotta al Neuroblastoma – con sede presso l’Ospedale G. Gaslini–
che si occupa di fornire fondi alla ricerca scientifica che lotta
contro questa terribile malattia. Per l’Associazione ho intrapreso molte
iniziative, alcune davvero impensabili, donando tantissimo sia in
termini economici sia umani, coinvolgendo amici e partecipando a
manifestazioni d’intrattenimento di vario genere”. E poi questo diario
segreto è diventato un libro, con l’aiuto di qualche amico per la
rivisitazione dei testi e l’inserimento d’illustrazioni a disegno in
carboncino, questa narrazione si è trasformata in un piccolo grande
capolavoro a scopo di beneficenza: La mia vita a 300 all’ora che non
parla di auto ma di come una famiglia ha combattuto (e continua a farlo
per salvare altri figli come il nostro) contro la malattia che si può e
si deve vincere. “Il mio racconto che si può leggere anche in un paio di
ore, è stato consegnato a sua Santità Papa Francesco durante l’udienza
del 18 ottobre 2017, ed è anche stato trasformato in audio-libro per i
non vedenti dall’attore napoletano Alessandro Incerto che ha partecipato
alla serie “I bastardi di Pizzofalcone”. Sto avendo grandi
soddisfazioni da questo mio grande progetto che mi impegna tantissimo,
ma lo faccio con il cuore e con l’anima, infatti sto incominciando a
“raccogliere” i primi frutti : attualmente il libro è in vendita, con
successo, sul sito ufficiale dell’Associazione Italiana Lotta al
Neuroblastoma, alla quale lo fornisco gratuitamente così da poter
devolvere il 100% dell’incasso in favore della ricerca scientifica”
conclude Mele. Un grande dono la vita, soprattutto se vissuta a 300
all’ora. E con un grande cuore. Un libro da leggere assolutamente.
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