La splendida cornice
del Museo Emilio Greco di Orvieto ospiterà 4 concerti della pianista jazz e raffinata
cantautrice Olivia Trummer, in occasione di Umbria Jazz Winter dal 29 dicembre
2023 al 1° gennaio 2024 alle ore 15.00.
"Young, gifted and
deutsch" (jazzthing). Facendo
riferimento alla hit di Nina Simone "To be young, gifted and black",
la risposta della critica all'album di debutto di Olivia Trummer "Nach
Norden" (2006) si è rivelata davvero visionaria: così come la sacerdotessa
del Soul anche Olivia Trummer, lentamente ma inesorabilmente, ha superato il
ruolo iniziale di pianista jazz di formazione classica e si è rivelata anche
una raffinata songwriter e una interprete particolarmente espressiva. Gli anni
di formazione trascorsi a New York, la metropoli del Jazz, e il suo stretto
legame con la musica classica europea sono sempre stati, e restano, continue
fonti di ispirazione.
Olivia Trummer non può essere vincolata a un genere
o a delle coordinate geografiche. La sua musica, come affermato dalla stampa
"combina magicamente la fluidità ritmica di Gretchen Parlato con lo stesso
senso di meraviglia di Esperanza Spalding" (jazzwise magazine). Ciò
diventa particolarmente evidente nei suoi concerti da solista dove il suo
pianismo lirico, colmo di arguzie e sfumature, convive e si intreccia
magicamente con la sua voce cristallina, emotiva e sensuale, che a volte si
trasforma in uno strumento a fiato avventurandosi fino ad altezze vertiginose,
catturando definitivamente l’ascoltatore.
Nei suoi concerti in solo alterna versioni
personalissime dei capolavori di Sting, Ray Charles, John Lennon, Bill Withers,
Chick Corea e altri, a brani originali creando una performance dal vivo
completa ed emozionante.
BIOGRAFIA
Nata a Stoccarda in una famiglia di musicisti, ha
iniziato a studiare pianoforte classico all'età di 4 anni e presto si è
appassionata anche alla composizione e all'improvvisazione. Laureatasi con lode
sia in pianoforte jazz che classico presso l'Università di Musica di Stoccarda,
si è aggiudicata la borsa di studio del DAAD per il “master of jazz piano”
presso la Manhattan School of Music di New York. Gli anni trascorsi
nella metropoli del jazz e il suo profondo legame con la musica classica sono
le fonti di ispirazione per il suo universo musicale del quale anche la sua
voce è diventata presto parte essenziale, aggiungendo dunque all’attività di
pianista e compositrice quella di cantautrice, guadagnandosi importanti
riscontri sia dal pubblico che dalla stampa internazionale. Questa versatilità
si riscontra anche nei nove album pubblicati a suo nome fino ad oggi, diversi
per stile (strumentale, jazz, classico, vocale) e formazione (solo, duo, trio,
quartetto), ma tutti composti principalmente da brani originali. Il nono album,
For You, in trio con Rosario Bonaccorso al contrabbasso e Nicola Angelucci alla
batteria e pubblicato nel 2022, segna il debutto di Olivia Trummer per
l'etichetta Warner Music e comprende Kurt Rosenwinkel e Fabrizio Bosso come
ospiti d’eccezione.
Ha vinto numerosi premi e borse di studio, tra cui
il "Jazz Award Baden-Württemberg", "Jazz Award Ingolstadt",
"Bruno-Frey Foundation", "Art Foundation Baden-Württemberg"
e ha ricevuto supporto per le proprie produzioni da Initiative Musik e da Bayer
Kultur a Leverkusen.
Dotata di una eccezionale presenza scenica Olivia
riesce ad affascinare qualunque pubblico. Si è esibita in luoghi come Carnegie
Hall (NYC), Konzerthaus a Berlino, Porgy & Bess a Vienna, National Concert
Hall a Dublino, Sale Apollinee della Fenice a Venezia, Teatro Capovolto a
Trento e in festival come Jazz Fest London, Galway Jazz Festival, Fränkischer
Sommer, Ludwigsburg Festival, Jazz Open Stuttgart, Jazz Fest Bonn, Jazz Open
Hamburg, JazzMi a Milano, Crossroads a Modena.
Come band-leader ha tenuto concerti in Germania, Italia, Stati Uniti,
Austria, Irlanda, Inghilterra, Svizzera, Israele, Polonia e Repubblica Ceca. Da
ottobre 2016, Olivia è pianista e cantante del progetto “Caipi” di Kurt
Rosenwinkel che ha realizzato oltre 50 concerti nei più importanti teatri e
festival come Montreux Jazz Festival, Birdland Jazzclub di New York, Blue Note
di Tokyo e Pechino, Vancouver Jazz Festival e Montréal Jazz Festival e GroundUp
Festival a Miami.
Olivia può vantare innumerevoli altre prestigiose collaborazioni come DR Bigband, Miho Hazama, NDR Bigband, Beethoven-Orchester Bonn, Matt Penman, Obed Calvaire, Jimmy Cobb, Bobby McFerrin, Mario Biondi, Fabrizio Bosso, Gabriele Mirabassi, Max Ionata, Tim Garland, Hadar Noiberg, Jean-Lou Treboux, Bodek Janke, solo per citarne alcune.
Attualmente si esibisce in solo pianoforte e voce, proponendo un vasto repertorio di brani originali e personali versioni di brani classici, e in diverse versioni di trio, presentando sia il repertorio dell’album “For You” che musica originale e inedita. Particolare attenzione, inoltre, dedica all’esibirsi in duo con il batterista Nicola Angelucci, in cui mescola melodie originali con vivaci interazioni. "Dialogue's Delight" è il titolo del loro primo album, pubblicato a maggio 2023 per A.D.A./WARNER MUSIC ITALY e che vede anche il featuring del fisarmonicista Luciano Biondini.
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