Solo nelle “Occasioni buone” tiro
fuori le mie “interviste al cucchiaio”, quelle fatte a persone che in me
lasciano il segno e fatte in grande relax davanti ad un caffè o ad un
aperitivo. L’Occasione Buona di oggi è la “piccola cantantessa” Anna Di
Stefano: Ciao Anna, noi ci conosciamo da tanto tempo e, come sai ho sempre
avuto piacere nell’ascoltare le tue performance canore. “Ciao a te ed a tutti
coloro che ci leggono. Eh… però così mi fai emozionare!”. Beh in verità sei tu
che ci fai emozionare. Anche per chi non ti ha mai vista sente dalla tua voce
un fiume di sensazioni e percepisce il vissuto della tua vita. “Decisamente la
mia è una vita molto vissuta e tanto amata, nonostante le mille e pesanti
difficoltà. Certo ognuno di noi ha le proprie ma la mia condizione me ne ha
create di molto gravose fin da quand’ero bambina. Però il canto, la voglia di
esprimersi, il bisogno di essere in comunicazione con gli altri è sempre stato,
per me, molto importante. Quando hai iniziato il tuo percorso nel mondo della musica e del
canto? “Uh ormai tanti anni fa …. Ho avuto il piacere di condividere il palco con
tanti grandissimi nomi tra i quali Franco Battiato e soprattutto con un gruppo
di amici con le mie stesse difficoltà i “Ladri di Carrozzelle”, con i quali
abbiamo espresso il nostro amore per la musica. E’ stata un’esperienza
bellissima che ci ha permesso di calcare palchi importati tra cui quello di San
Giovanni per il Concertone del 1 maggio, ci ha dato l’opportunità di far vedere
agli altri che la musica non ha confini, che le persone diversamente abili
possono produrre bei pezzi e riarrangiare delle cover in modo originale ed
unico”. Originale ed unico un po’ come le vostre vite? “Si certo vite difficili
ma vite uniche … uniche come le persone che ci stanno accanto” . E’ da un po’
di anni che “ti sei ritirata” e che esci solo per situazioni speciali. “Si esco
solo per quello che mi coinvolge direttamente, per persone che stimo ed alle
quali voglio bene … ma forse…” Ma forse alla “piccola cantantessa” iniziano a scaldarsi le ugole? “ah ah ah…. Si
diciamo che si stanno scaldando ed insieme alle ugole si stanno iniziando
a bruciare le ruote… hanno voglia di
uscire di casa!”. Noi tutti ne saremmo felici, oltre la tua splendida voce
quello che ci doni con il tuo canto è il messaggio di forza e di voglia di
vivere perché come canti spesso tu …. “I will survive …. Si forse ricomincerò
proprio con quella canzone”. La salutiamo ed insieme a lei il suo inseparabile
compagno certi che quelle due piccole ugole ritorneranno presto a darci grandi
emozioni!”.
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