Il 20 giugno sarà inaugurato anche il “Tributo a Nannarella” a cura dell’associazione Arnia Tetris e per la parte visual di Okotek. In occasione della riapertura della Casa Museo dedicata ad Anna Magnani presso l’Antico Borgo Marinaro del Fiordo di Furore, prende vita un progetto speciale che rende omaggio alla memoria artistica della celebre attrice e al suo profondo legame con questo luogo iconico della Costa d’Amalfi. Un paesaggio dalla bellezza selvaggia e struggente che fece da set naturale all’indimenticabile episodio Il Miracolo, parte del film L’Amore (1948) di Roberto Rossellini. L’omaggio prende forma attraverso un’interpretazione artistica site-specific: un’esperienza immersiva che, attraverso linguaggi visivi e sonori contemporanei, dialoga con l’anima e la memoria storica del luogo. Il percorso si propone come un viaggio concettuale e un’occasione di approfondimento critico, un’installazione che evoca un universo creativo di grande impatto emotivo e simbolico. L’opera prende spunto da Il Miracolo, in cui Anna Magnani interpreta Nannina, una pastorella fragile e visionaria che crede di portare in grembo un figlio divino. Le riprese, ambientate proprio tra i pendii rocciosi e i silenzi del Fiordo, trasformarono questo scorcio di Mediterraneo in uno spazio cinematografico d’eccezione. Oggi, questo scenario torna a vivere dentro le stanze della Casa Museo, che si anima con un’installazione site-specific e di visual art, restituendo al visitatore un’immersione sensoriale nella poetica tragica e potente di Anna Magnani. L’opera è installata presso la Casa Museo per gentile concessione dell’artista Roxy in The Box. Le musiche originali sono di Carlo Fermariello. L’accesso alla mostra è consentito fino ad un massimo di due persone per volta. Dalle ore 10 alle 14 e dalle 15 alle 19, escluso il lunedì. Fino al 20 luglio. Con il patrocinio del comune di Furore (Sa)
Il Teatro di Corte di Palazzo Reale ospiterà invece venerdì 20 giugno il primo appuntamento della sezione Cinema, articolata in una prima parte, a cura di Titta Fiore, presidente di Film Commission Campania, con proiezioni e relativi ospiti tra registi e interpreti, e una seconda, affidata a Roberto D’Avascio, che concentrerà la sua attenzione sui docufilm. Alle 21 sarà proiettato “Vermiglio”, film del 2024, trionfatore nell’ultima edizione dei David di Donatello, scritto e diretto da Maura Delpero. Protagonista l’attore Tommaso Ragno, che interverrà alla serata. In apertura sarà proiettato il video “È come sembra” di Anna Foglietta, realizzato in collaborazione con Fondazione Una Nessuna Centomila, che ha come mission il contrasto alla violenza sulle donne. Il biglietto costa 3 euro e 50.
L’appuntamento di oggi del Dopofestival, curato da Drop Eventi, è alle 22.30 al Giardino Romantico di Palazzo Reale con il Collettivo Core. Dj set Paccone & Martino. L’ingresso è su prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili, attraverso il sito del Campania Teatro Festival e su Eventbrite. Sarà però necessario convertire la prenotazione in un biglietto gratuito la sera dell’evento presso la biglietteria del Campania Teatro Festival a Palazzo Reale.
Il Campania Teatro Festival, realizzato con il sostegno concreto della Regione Campania e un contributo annuo del Ministero della Cultura, è organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival diretta da Ruggero Cappuccio e presieduta da Alessandro Barbano.
I biglietti per assistere agli spettacoli costano da 5 a 8 euro, con ingresso gratuito per i diversamente abili con un accompagnatore e I pensionati titolari di assegno sociale. Le modalità della richiesta e della successiva conferma sono consultabili su campaniateatrofestival.it
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