Il
28 dicembre 2022 Andrea Valleri inaugura “Dialogos” al Museo Epigrafico di Atene, l’ultima
tappa del progetto Neopaleo. La mostra aperta al pubblico fino al 20 febbraio
2023 chiuderà, dopo Venezia, Samos e Messolonghi, le quattro esposizioni
dell’artista veneziano in programma per il 2022 e promosse dalla Galleria
d'Arte Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo.
Con Dialogos
Andrea Valleri sarà il primo artista al mondo ad esporre nell'interno
della prestigiosa cornice del Museo Epigrafico di Atene; il Museo infatti
contiene il maggior numero - 14.000 - e le più importanti epigrafi trovate in
Grecia.
Dialogos
vuole essere
l’indicazione e la conclusione del percorso ideale secondo il quale la storia e
la crescita della cultura provengono da un costante confronto di posizioni;
questo confronto si svolge sia al presente, sia con gli ineludibili modelli del
passato che rivive nella nostra memoria.
A
questo proposito riportiamo un estratto della nota introduttiva alla mostra a
cura di Marianna Savrami, Architetto Phd. del Ministero dei Beni Culturali
della Grecia e curatrice della mostra: “L'approccio di Andrea Valleri
rappresenta un'originale avventura intellettuale. Le sue opere sono
l'espressione di una personale interpretazione e attribuzione di significati
provenienti dalla simbologia e dalla filosofia antica; come lui stesso dice,
rimangono invariati nel corso ciclico del tempo. Nelle sue opere troviamo il
mito del Centauro, un antico archetipo della salute dell'esistenza; attraverso
questa e altre opere l'autore ci mostra il punto d’incontro del passato con il
futuro.
Nel
modo in cui si esprime nei suoi dipinti e sculture Andrea Valleri ci dimostra
che le cose cessano di essere semplici oggetti esterni. Esse entrano in un
ambiente destinato e soggetto ad essere costantemente interpretazione umana, un
ambiente che diventa noto allo spettatore attraverso il linguaggio pop
dell'artista, fatto di coerenza delle forme. Infine, è pleonastico dire che la
prospettiva dell'artista evidenzia il valore fondante nel tempo della cultura
greca antica, poiché l'antichità costituisce una dinamica in continua
evoluzione.”
Le
mostre di Andrea Valleri sono promosse dalla Galleria d’Arte Contini in
collaborazione con alcune tra le più importanti Istituzioni Culturali di
Venezia e della Grecia: la Fondazione Bevilacqua La Masa di VE, il Museo
Nazionale Archeologico di Samos, il Museo Nazionale Bizantino e Cristiano di
Atene, il Museo Nazionale Epigrafico di Atene, la Regione della Grecia
dell’ovest (Messolonghi).
La
Galleria d'Arte Contini ha pubblicato, a corredo delle mostre, un catalogo
(inglese-greco- italiano), contenente tutto il percorso espositivo con il
titolo ΝΕΟΠΑΛΑΙΟ (“NEOPALEO”).
Biografia
Andrea
Valleri nasce a Venezia il 14 dicembre 1959. Dopo gli studi liceali classici,
si laurea in filosofia nel 1985. Veneziano di origine e greco di adozione,
inizia la sua carriera nell’insegnamento come lettore madrelingua italiana ad
Atene. Dal 1989 insegna filosofia presso l’istituto “Cavanis” di Venezia.
Nelle
sue opere la forza simbolica degli antichi miti e gli scenari del mondo
classico si accompagnano ad un linguaggio contemporaneo derivato dalla Pop-Art
che ne amplifica il messaggio per il visitatore moderno. La ricerca
intellettuale e filosofica tende alla creazione di un’arte che si compone di
frammenti compenetrati, sintesi della memoria storica e culturale collettiva.
L’arte di Valleri vuole ricollegare lo spettatore alla tradizione storica dalla
quale proviene e di cui ne costituisce le basi solide. È infatti la cultura
greca quella che emerge, sia a livello dei soggetti, sia come dimensione
subliminale, poiché l’artista la considera la matrice semantica, ideale ed
epistemologica di tutta la tradizione occidentale.
Le
opere pittoriche si presentano come assemblaggi di immagini e parole, segno di
un presente costantemente ridefinito sugli archetipi della classicità, erosa
sì dal tempo, ma simultaneamente incrollabile, quella classicità che rimane
un indelebile sistema di riferimenti semantici su cui si esercitano le umane
capacità ermeneutiche.
Alle
opere pittoriche si accompagnano anche lavori di scultura che, sulla scorta
della nota dottrina platonica della anamnesi, si presentano come assemblaggi di
legno e pietra. L’unione di questi due materiali, derivata da una metafora
contenuta nel Fedro di Platone, esprime il valore semplice e profondo della
memoria, in funzione dello sviluppo della conoscenza ma anche del senso
dell’essere. I soggetti, volutamente sfocati ad un primo impatto, si lasciano
scoprire dal visitatore attento, che ne scopre i riferimenti colti a miti e
storie fondativi della cultura occidentale.
Sito Web Andrea Valleri
https://www.andreavalleri.it/about/
Sito Web Galleria d'Arte Contini
https://www.continiarte.com/artist/andrea-valleri/
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